Per mantenerti giovane e piacerti di più mangia meglio: gli alimenti giusti possono aiutarti a combattere gli inestetismi più di qualsiasi prodotto cosmetico.

«La scienza ha scoperto che le sostanze che peggiorano il nostro aspetto sono le stesse che intossicano i nostri organi. Quindi scegliere i cibi giusti, quelli che spazzano via queste tossine, significa diventare più belli ma anche diventare più sani» assicura Filippo Ongaro, medico e autore del nuovissimo Mangiare ci fa belli (Piemme edizioni, 216 pagine, 15,50 euro).

Dai frutti di bosco che combattono i segni del tempo alla cannella che sa bruciare gli zuccheri, Ongaro ti insegna come portare in tavola una vera cura beauty. Niente a che vedere con diete e calorie. Basta aggiungere le spezie giuste ai tuoi piatti, scoprire qualche bacca sconosciuta, farti un’insalata diversa dal solito per scrollarti di dosso rotolini, rughe e cellulite.

Per mantenerti giovane e piacerti di più mangia meglio: gli alimenti giusti possono aiutarti a combattere gli inestetismi più di qualsiasi prodotto cosmetico.

«La scienza ha scoperto che le sostanze che peggiorano il nostro aspetto sono le stesse che intossicano i nostri organi. Quindi scegliere i cibi giusti, quelli che spazzano via queste tossine, significa diventare più belli ma anche diventare più sani» assicura Filippo Ongaro, medico e autore del nuovissimo Mangiare ci fa belli (Piemme edizioni, 216 pagine, 15,50 euro).

Dai frutti di bosco che combattono i segni del tempo alla cannella che sa bruciare gli zuccheri, Ongaro ti insegna come portare in tavola una vera cura beauty. Niente a che vedere con diete e calorie. Basta aggiungere le spezie giuste ai tuoi piatti, scoprire qualche bacca sconosciuta, farti un’insalata diversa dal solito per scrollarti di dosso rotolini, rughe e cellulite.

La ricetta contro l’invecchiamento della pelle è: più antiossidanti che puoi, alcuni minerali e molte vitamine (in particolare A, C ed E). Questi elementi mettono ko i radicali liberi, cioè i prodotti di scarto (potresti paragonarli ai gas di scarico della tua auto) che se ne vanno in giro per il corpo danneggiando le membrane di tutte le cellule. E, quando incontrano quelle dell’epidermide, provocano le rughe.

Frutta e verdura sono una miniera di antiossidanti. Alcuni tipi, però, funzionano più degli altri.

Bacche di goji

Usate da millenni inTibet (ma scoperte da poco dalla medicina occidentale), sono simili alle uvette e hanno un potere antiossidante straordinario: il doppio dei mirtilli e il quadruplo dei lamponi (due tra le bacche che ne sono più ricche). Perfette per uno snack, le trovi in erboristeria (e su Internet) e te ne basta un cucchiaio al giorno.

Queste vengono dall’Amazzonia: imbottite di polifenoli (una delle più potenti categorie di antiossidanti), bloccano molti degli enzimi infiammatori che sono alla base della produzione dei radicali liberi.Difficile acquistare le bacche in Italia: puoi trovare pastiglie, succhi o la polpa surgelata, da consumare, per esempio, nei frullati.

Le antocianine (ipigmentiche danno la colorazione viola) di mirtilli, more, lamponi e melograno sono polifenoli che non hanno soltanto un’azione antiossidante, ma migliorano anche la circolazione nei piccoli vasi sanguigni. Se ne consuli mezzo etto al giorno e avrai una dose eccezionale di antiossidanti. Se non li trovi freschi puoi consumarli anche surgelati.

Contro le rughe preferisci frutta e verdura biologica, così puoi mangiarne anche la buccia: alcuni antiossidanti si trovano solo qui, e non nella polpa.

Se l’intestino è in forma anche la pelle è più bella. Aiutalo bevendo ogni mattina, al risveglio, un bicchiere d’acqua tiepida.

Tra una cellula e l’altra del nostro corpo ci sono microscopici vasi: portano ossigeno e nutrienti e rimuovono rifiuti e tossine. Se le cellule adipose li soffocano, però, la circolazione si fa difficile e i liquidi ristagnano. I principali ormoni femminili, gli estrogeni, aggravano il problema. E arriva la buccia d’arancia.

Per mantenere la pelle soda e compatta, ecco cosa non devi mai farti mancare.

Acqua

Combatte i ristagni d’acqua, perché aiuta a metabolizzare il grasso (tra i responsabili della cellulite) e a mantenere la pelle elastica.
Ricordati di berne almeno 8-12 bicchieri al giorno.

Contengono vitamina C, una coccola per il collagene, la proteina-base del tessuto connettivo della pelle, che forma una barriera contro il dilagare del grasso. Te ne servono 60 mg al giorno: quelli presenti più o meno in un kiwi, un etto di fragole o mezzo peperone. Naturalmente puoi esagerare senza problemi.

Un giorno sì e uno no: il suo mix di proteine e grassi buoni( omega3) migliora la forma di muscoli e collagene, riducendo l’infiammazione tipica della cellulite.

Metti un cuscino sotto il materasso o un rialzo sotto i piedi del letto: riposare tenendo i polpacci più in alto del cuore favorisce il deflusso del sangue e aiuta le gambe a eliminare i liquidi in eccesso.

Gli zuccheri vengono trasformati in energia da un ormone (l’insulina) ma se sono troppi, o se il tuo corpo non riesce a usare bene l’insulina, vengono immagazzinati come grasso. Ecco il modo più facile per evitare questi accumuli di ciccia.

Proteine,verdure e (pochi) cereali integrali, contrastano l’insulino-resistenza. Ma c’è dell’altro...

La cannella

Potenzia l’azione dell’insulina e stimola alcuni geni che servono a portare alle cellule gli zuccheri da bruciare. Usala a piene mani.

Contiene alcuni antiossidanti unici, le epigallocatechine: contrastano la moltiplicazione delle cellule adipose, limitano l’assorbimento dei grassi nell’intestino e riducono i livelli di colesterolo, zuccheri e trigliceridi nel sangue. Con 5 tazze al giorno sei a posto.

I cereali vanno ridotti, non eliminati. Allora, scegline uno utile: le fibre del riso integrale riducono la glicazione, un processo che produce
tossine pericolose per la circolazione e che avviene quando si scaldano gli zuccheri oltre i 120 °C (succede per esempio tutte le volte che cuoci una torta nel forno).

Leggi bene le etichette: gli zuccheri sono presenti in una quantità di cibi insospettabili, dal salmone affumicato alla senape. Cerca di evitare almeno gli alimenti che li indicano tra gli ingredienti. E se vuoi un dolcificante che non dia alcun problema, prova la stevia.

I supercibi che ti fanno bella

La cura beauty più efficace non è a base di creme e massaggi ma sfrutta bacche, cannella e tè verde. Provala. È garantita da un esperto della medicina anti-aging

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