Il sedano rapa per depurarti

Crudo o cotto (di solito si mangia al vapore o grigliato), è una verdura adatta al cambio stagione.

«È un alimento diuretico, perché ricco di acqua e potassio. E grazie al buon contenuto di fibre è depurativo e stimola le funzioni intestinali. È l’ideale per una “pulizia” del corpo» assicura l’esperta.

Come sceglierlo

«Quelli piccoli (pesano circa mezzo chilo) sono da preferire, perché più teneri e croccanti. Si conservano in frigorifero, nel sacchetto di carta per alimenti fino a 10 giorni».

Le castagne come alternativa alla merenda

Ricche di amido, come pasta, pane riso e altri prodotti da forno, le castagne possono essere un’alternativa alla solita merenda.

«Usale per fare dei dolci (vanno bene anche per chi è celiaco, perché non hanno glutine)» dice l’esperta. In questo momento trovi anche i marroni, che sono coltivati e sono più grossi.

Come sceglierle

«Vanno bene entrambi, ma scegli frutti con la buccia integra, che aderisce alla polpa e ha un colore brillante. Se ci sono parti verdi, significa che sono acerbi e se risulta troppo scura, vuol dire che sono vecchi».

La melagrana come antiossidante naturale

È considerata un potente antiossidante naturale.

«Tutto merito di tannini e antocianine, presenti in gran quantità e responsabili del suo caratteristico colore» spiega Irene Catanzariti, naturopata specializzata in alimentazione naturale. Approfitta in questi mesi, allora, da ottobre fino a dicembre, per mangiare spesso la melagrana, anche centrifugata.

Come sceglierla

«Quando scegli i frutti, soppesali, per verificare che non siano troppo leggeri e quindi poveri di succo. Guarda anche che il colore sia brillante, perché significa che sono più ricchi di antiossidanti».

I cachi per regolare l'intestino

Se li mangi al mattino, a stomaco vuoto, aiuti l’intestino a ritrovare la sua regolarità.

«Merito delle fibre di cui il frutto è ricco (è molto filamentoso)» afferma la nostra naturopata. Per avere quest’effetto, preferiscilo ben maturo e senza buccia. «Occhio che si deteriora velocemente, quindi va consumato subito. Altrimenti, se sai che lo mangerai dopo 2-3 giorni, devi acquistarlo un po’ più acerbo.

Come sceglierlo

Quando lo scegli, controlla che la buccia sia sottile, intatta e quasi trasparente. E che la polpa risulti soda al tatto».

Le barbabietole per controllare l'ipertensione

Ecco un vegetale utile per chi ha la tendenza ad avere la pressione alta.

«Le barbabietole aiutano a tenere sotto controllo l’ipertensione, grazie alla ricchezza di nitrati, che agiscono come vasodilatatori, favorendo l’abbassamento della pressione arteriosa» spiega Irene Catanzariti.

Come sceglierla

«La barbabietola migliore non ha macchie. Quando la compri accertati che sia soda, liscia e di colore rosso vivo. Non dev’essere molto grossa, altrimenti ha meno succo e non risulta tenera da mangiare».