Come imparare a mangiare bene

1/6 – Introduzione

Una corretta alimentazione apporta il giusto quantitativo di zuccheri, grassi, energia, fibre e vitamine necessari all’organismo non solo per essere in forma, ma per essere in perfetta salute.
In questa epoca siamo assediati da proposte di diete che promettono risultati miracolosi ma che possono anche comportare rischi importanti per la salute.
È normale e naturale desiderarsi in forma e volersi piacere davanti allo specchio, per cui spesso le diete che promettono efficacia immediata vanno per la maggiore.
Quello che troppo spesso non si considera è che, terminata la dieta, i chili tolti faticosamente con grandi rinunce non tardano a riapparire.
Per questa ragione è importante imparare a mangiare bene: forse i risultati non si vedranno in qualche settimana, ma il nostro organismo ne sarà felice e sentirà subito i benefici di un’alimentazione sana, equilibrata e completa.
Ma come si impara a mangiare bene?!

2/6 – Alimenti quotidiani

Alcuni alimenti andrebbero mangiati tutti i giorni, anche piú volte al giorno. Si tratta di frutta e verdura. Mangiare frutta a colazione, ad esempio, garantisce l’apporto necessario di zuccheri al cervello ed all’organismo senza appesantire. Lo smaltimento di alimenti più elaborati, come merendine, croissant e prodotti da forno dolci, affaticano la digestione e causano stanchezza e pesantezza. A pranzo e a cena, prima di ogni altra cosa, bisognerebbe mangiare verdure fresche e possibilmente crude, che hanno elevato potere saziante e facilitano la digestione del pasto che si andrà a consumare.
Spesso non si considera che non solo è importante la scelta degli alimenti, ma soprattutto l’ordine con cui vengono consumati.
Mangiare frutta e verdura prima dei pasti predispone lo stomaco alla produzione di succhi gastrici, facilità la digestione e garantisce l’assorbimento degli elementi nutritivi.

3/6 – Alimenti settimanali

Le scelte alimentari sono personali e non andrebbero mai giudicate né trattate con superficialità. Chi però, per scelta o per necessità, rinuncia a determinati alimenti, dovrebbe sempre rivolgersi ad un esperto per colmare eventuali carenze con altri alimenti.
Per funzionare bene il nostro organismo ha bisogno di carboidrati, proteine e grassi. Ovviamente non tutti i cibi sono uguali.
Per quanto riguarda i carboidrati, sarebbe preferibile ridurre al minimo il consumo di farina 00, estremamente processata, ed optare per farine integrali o di altri cereali.
Le proteine contenute nelle uova, nella carne e nel pesce sono più facilmente assimilabili dall’organismo, perciò vegetariani e vegani dovrebbero compensare con cibi che non solo contengano lo stesso quantitativo, ma che siano anche altrettanto assimilabili e biodisponibili.
In ogni caso non si dovrebbe eccedere con il consumo di questi alimenti e si dovrebbero alternare nel menù settimanale.

Circa i grassi, è da preferire l’olio d’oliva a crudo e limitare il consumo di burro, margarina etc. E ridurre al minimo il consumo di sale.

4/6 – Abitudini alimentari

Mangiare bene non significa solo scegliere alimenti sani e combinarli in maniera ideale, ma acquisire delle abitudini alimentari che contribuiscano al benessere dell’organismo.
Una sanissima abitudine è quella di sostituire alle barrette ed agli snack già confezionati la frutta secca.
Dalle noci alle mandorle, dagli anacardi alle arachidi, la frutta secca è un prezioso alleato della salute ed apporta la giusta combinazione di energia e grassi.
Un’altra buona abitudine è quella di non arrivare mai a tavola super affamati: si rischia di mangiare troppo in fretta senza neanche rendersene conto.
Perciò è bene fare degli spuntini a metà mattinata e per la merenda.
Al mattino si può optare per la frutta secca; nel pomeriggio meglio un frutto fresco o ortaggi.

5/6 Guarda il video

6/6 Consigli

  • Fare bocconi piccoli e masticare bene.
  • Concentrarsi sui sapori e gli odori senza distrarsi davanti alla TV o davanti al cellulare.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata