I gesti che mascherano la tensione

«Mangiarsi le unghie è un modo per affrontare un momento di frustrazione o per reprimere la rabbia» spiega Ana Maria Sepe.

«In genere, chi ha questa mania tende ad assumere nei confronti di quello che gli succede un atteggiamento passivo o tende a subire delle situazioni senza riuscire a reagire. Mordersi il labbro, invece, è in genere un segnale di godimento. Ma chi lo fa in modo più incisivo sta cercando così di nascondere lo stress a cui si sente sottoposto».

Vuoi essere al centro dell'attenzione e...

«In genere, toccarsi i capelli è tipico di una personalità che ha bisogno di dominare la situazione» dice Ana Maria Sepe. «Questo però non si traduce, nella pratica, in un desiderio di prevaricazione. Piuttosto, si vuole in qualche modo essere sempre presenti, e partecipi, di quello che succede per poter tenere tutto sotto controllo. E, tra amici, è un gesto che trasmette il desiderio di farsi ascoltare».

Come tenere a bada i gesti

In linea di massima, queste manie sono ben tollerate e non bisogna per forza eliminarle. Al massimo, consiglia l’esperta, possiamo adottare delle piccole furbizie: «Se in vista c’è un appuntamento importante, chi si tocca spesso i capelli può puntare su un rossetto accentuato per distrarre l’attenzione dell’interlocutore.

Chi, invece, si mangia le unghie, farà attenzione a tenere le mani intrecciate e ferme. Anche aver bisogno di masticare continuamente un chewing gum in bocca è una mania che va interpretata come il desiderio, inconscio, di procrastinare una situazione». In questo caso basterà darsi una regola, come nel caso delle sigarette. E non superare il limite che ci si è imposte giornalmente.