Gli alimenti da evitare nel caso di alitosi

1/6 – Introduzione

L’alitosi è un disturbo molto fastidioso e imbarazzante, caratterizzato dall’emissione di aria maleodorante. Questa ha diverse cause, prima fra tutte la cattiva igiene orale: essa comporta lo stazionamento dei residui di cibo nella bocca e, quindi, la loro degradazione da parte dei batteri presenti nel cavo orale; in seguito a tale azione batterica, si ha la formazione di sostanze volatili dall’odore sgradevole o addirittura pungente. Un’altra causa possono essere cattive abitudini come il digiuno prolungato, il fumo, particolari stati fisiologici. È inoltre possibile prevenire o curare l’alitosi intervenendo sull’alimentazione. Come? In questo caso, basta evitare alcuni alimenti in particolare. Di seguito, ne troverete alcuni esempi.

2/6 – Aglio e cipolla

Il primo alimento della lista, come tutti sanno, è senza dubbio l’aglio, in coppia con la cipolla: essi, infatti, soprattutto se ingeriti crudi, provocano un odore molto più che cattivo, e anche piuttosto persistente. Come mai? Il motivo di ciò è che l’aglio e la cipolla sono ricchi di composti solforati, tra i quali il metil-allile, i quali sono in grado di risalire lungo l’apparato gastroenterico durante la digestione. A questo si può ovviare consumando una mela cruda, possibilmente verde, oppure tè verde, menta, o una bella limonata.

3/6 – Caffè

Ebbene sì. Questa bevanda, di cui molti non possono fare a meno, causa alitosi. Ciò avviene in quanto il caffè inibisce la produzione di saliva, la cui funzione è quella di liberare la bocca dai batteri che tendono a provocare gas maleodoranti. Tuttavia, è semplice rimediare in questo caso: basta lavare i denti subito dopo o, almeno, bere dell’acqua, in modo da eliminare tutti o la maggior parte dei residui di caffè dalla bocca.

4/6 – Formaggio

Anche il formaggio è una causa di alitosi, principalmente per due motivi. Il primo sono gli amminoacidi solforati che esso contiene, i quali, a contatto con i batteri salivari, similmente all’aglio e alla cipolla, producono sostanze maleodoranti. Il secondo motivo è la presenza di lattosio. Infatti, chi è intollerante al lattosio e, quindi, non riesce a scindere questo zucchero, tende ad avere problemi di alitosi. Se soffrite di alitosi, quindi, prendete in considerazione l’idea di un’intolleranza al lattosio.

5/6 – Carne

La carne è un altro acerrimo nemico dell’alitosi. Perché? La risposta è molto semplice: essa è ricca di proteine, anzi, è la fonte proteica per eccellenza. La degradazione delle proteine durante la digestione libera ammoniaca, la quale ha notoriamente un pessimo odore. Ovviamente non possiamo fare a meno della carne, ma possiamo limitarne il consumo, in particolare di quella rossa, e abbinarla alle verdure. Bevete molto prima e dopo il consumo.

6/6 – Zucchero

Eh sì, purtroppo per i golosi, anche lo zucchero e tutti gli alimenti zuccherati sono da evitare se si tende a soffrire di alitosi. Tra questi alimenti sono compresi anche i dolci, le bibite zuccherate, il cioccolato.
I dolci in generale provocano alitosi in quanto tendono a favorire la proliferazione batterica, in particolar modo nella bocca. In questo modo, i batteri che ristagnano sulla lingua, ma anche tra i denti o sulle gengive, produrranno le fastidiose sostanze maleodoranti, come gli acidi, che vogliamo evitare.
Limitatevi quindi nel consumo di dolci, ma comunque intervenite anche provvedendo ad un’accurata igiene orale dopo l’ingestione di questi alimenti.

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