Pressione bassa: 5 rimedi omeopatici

1/6 – Introduzione

Quante volte vi è capitato, specialmente durante la stagione estiva, quando i primi caldi cominciano a farsi sentire, di avere la sensazione d’essere spossati e giù di corda? O quanti di voi, ancora, hanno percepito capogiri, stanchezza, confusione e visione offuscata? Se vi siete trovati ad affrontare questi sintomi, almeno una volta nella vita, significa che avete sofferto di pressione bassa. La pressione bassa è una condizione caratterizzata da valori pressori, a riposo, inferiori alla norma, nello specifico minori di 90/60 mmHg.
Ma non vi spaventate, esistono dei rimedi omeopatici, semplici e naturali, che possono fare al caso vostro. Vediamone 5 esempi assieme!

2/6 – Gli oligoelementi forniscono un valido aiuto

Gli oligoelementi sono sostanze presenti nel nostro corpo, in concentrazione inferiore alle cento parti per milione, necessarie alla sua corretta crescita e sostentamento. Ne sono un esempio i metalli, quali alluminio, argento, bismuto, cobalto e manganese, i quali risultano fondamentali per regolare alcune delle maggiori reazioni all’interno del nostro corpo.
Ecco perché, associando gli oligoelementi Rame (Cu), Argento (Ag) ed Oro (Au), si possono ottenere notevoli miglioramenti in termini di valori pressori. La sinergia di questi tre elementi contribuisce non solo ad alleviare il senso di astenia, tipico di chi soffre di questo problema, ma partecipa anche all’aumento di vitalità ed energia.

3/6 – China, Ferrum metallicum e Phosphorus regalano energia

Un mix di ferro, fosforo e China officinalis, può essere la soluzione che fa al caso vostro. Il ferro, componente fondamentale dell’emoglobina nel nostro sangue, si occuperà di agevolare la corretta distribuzione di esso a tutto il nostro corpo. Il fosforo, inoltre, contribuirà a fornire nuova linfa vitale al nostro fisico e, per quanto riguarda China officinalis, lei avrà il compito di alleviare cefalee e senso di vertigine.
La posologia consigliata dagli esperti, per questo genere di terapia, è quella di tre granuli al giorno per un numero di volte compreso tra le due e le tre al giorno.

4/6 – Carbo Vegetalis elimina l’anidride carbonica

Il nostro organismo può essere paragonato, con buona approssimazione, ad un gigantesco e complicato motore, applicando alcune piccole differenze. La benzina, utilizzata come combustibile, viene sostituita dall’ossigeno e, i gas di scarico prodotti, non sono altro che l’anidride carbonica. Tuttavia, nonostante essa sia il normale prodotto di scarto di tutte le nostre reazioni, se accumulata in quantità elevata, può arrivare a risultare tossica per il nostro organismo, causando un senso di stanchezza eccessivo. Ecco perché, il Carbo Vegetalis può essere un valido rimedio per contrastare l’astenia dovuta alla pressione bassa, spesso causata da un alterato processo di eliminazione dell’anidride carbonica stessa.

5/6 – Pulsatilla aiuta a combattere il caldo

Pulsatilla, che altro non è che un sottogenere della maggiormente nota anemone, è conosciuta anche con il nome di “erba del diavolo”. È facilmente reperibile in tutti quei luoghi caratterizzati dalla presenza di praterie sassose, prati e pascoli alpini, principalmente in America ed Eurasia.
L’utilizzo di questo fiore è, tuttavia, particolarmente indicato per chi soffre di abbassamenti di pressione causati dal caldo eccessivo. La sua azione analgesica, unitamente a quella sedativa, contribuisce non solo a calmare il mal di testa, ma anche ad alleviare il senso di oppressione che si percepisce a seguito dell’entrata in un luogo troppo affollato o caldo.

6/6 – Bryonia alba sconfigge il mal di testa

Bryonia alba è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle cucurbitacee, la stessa di cui fanno parte anche zucche, cocomeri e cetrioli. Ad oggi, è coltivata specialmente in Europa, Iran e Stati Uniti d’America, nazione in cui è stata recentemente introdotta.
È nota anche come “zucca del diavolo” e, dalle sue radici, si prepara una tintura madre utile per chi soffre di pressione bassa. Infatti, grazie alla sue proprietà curative, rappresenta un valido aiuto nella lotta alle vertigini, specialmente quelle mattutine, ma risulta anche utile, come antagonista, nei confronti di mal di testa e dolori al collo.
Soffrite quindi di pressione bassa? Perché non provare uno di questi cinque rimedi appena descritti: semplici, naturali e privi di effetti collaterali!

Riproduzione riservata