Nell'ambito di "Memorandum - Festival della Fotografia Storica", a Torino ecco gli scatti in bianco e nero di fanciulli immortalati dalla fine degli anni Quaranta ai primi anni Ottanta del Novecento. Figure di bambini che poco o nulla hanno a che vedere con i bambini d'oggi, legate a contesti sociali, economici, estetici molto diversi da quelli della nostra contemporaneità. Nonni, padri e madri dei giovani contemporanei...
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi.
Fino al 27 marzo esposte fotografie di Gabriele Basilico, Maurizio Berlincioni, Carlo Bevilacqua, Mario Cattaneo, Mario Dondero, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Enzo Nocera (di cui è l’immagine sopra), Tino Petrelli, Francesco Radino, scelte dalle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea.
La mostra parta di bambini. Si tratta inoltre di “bambini d’altri tempi”, poiché le fotografie qui presentate, selezionate dalle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea, datano dalla fine degli anni Quaranta ai primi anni Ottanta del Novecento: dunque mostrano figure di bambini che poco o nulla hanno a che vedere con i bambini d’oggi, e dunque ancora più “attraenti”, anche emozionanti, forse commoventi, poiché perse in un tempo lontano, certamente legate a contesti sociali, economici, estetici molto diversi da quelli della nostra contemporaneità.
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Gabriele Basilico
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Mario Dondero
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Francesco Radino
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Guido Guidi
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Tino Petrelli
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Mario Cattaneo
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Maurizio Berlincioni
In seno alla 2^ edizione di “Memorandum – Festival della Fotografia Storica” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino si tiene la mostra Bambini d’altri tempi, curata dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, da Roberta Valtorta e Arianna Bianchi. Fino al 27 marzo.
Fotografia di Mimmo Jodice
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