Stress, insonnia, ansia. Chi più chi meno ne stiamo soffrendo tutte in questo periodo complicato. Ci sentiamo in un frullatore anche quando non c’è apparente motivo, abbiamo mille cose in testa e ce ne dimentichiamo un bel po’ per strada. La chiamano psico-pandemia, simile a uno stato d’agitazione perenne che trasforma anche i gesti quotidiani, come il ricordarsi la lista della spesa, in una battaglia perché il pensiero scappa altrove.

«La memoria è una funzione complessa» spiega Fabio Marchioretto, direttore dell’Unità Operativa di Neurologia dell’Ospedale IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (Verona)  «Per tenerla attiva è importante leggere, certo, ma non basta. Occorre nutrire il cervello con rapporti sociali, contatti come una mano sulla spalla, emozioni, profumi e persino attività fisica. Tutto ciò, rappresenta uno stimolo che agisce sui processi di apprendimento e sul mantenimento di buoni livelli di memoria».

E quello che molti stanno vivendo in questo periodo certo non aiuta: ci sono la paura del contagio, la monotonia delle giornate trascorse al chiuso, i contatti solo via web. «Per far fronte alle continue situazioni stressanti, l’organismo produce una quantità eccessiva di cortisolo» aggiunge l’esperto. «E questo ormone quando è troppo può alterare il metabolismo nei neuroni dell’ippocampo, una struttura alla base del cervello».

Allora aiutiamolo almeno un po’ il nostro cervello. Ci sono 4 cose facili e perfino divertenti che possiamo fare subito.

Il workout stimolante

Per mantenere attive le connessioni tra i neuroni hai una strada facile: sottoporre il tuo cervello a nuovi stimoli. Da bambini lo facciamo continuamente, giocando. Ecco, questi sono giochi da grandi che, in più, ti divertono.
● Scegli una pagina di un numero qualsiasi di Donna Moderna. Osserva tutto per un minuto, copri, attendi un altro minuto e ricorda ciò che hai visto, visualizzandone la posizione e i colori. Inizia con poche immagini e aumenta man mano le difficoltà, scegliendo pagine sempre più fitte di figure.
● Fai questo gioco stimolante insieme a qualcuno che vive con te. Chiudi gli occhi e chiedigli di portarti un oggetto. Valutane la consistenza, la forma, l’odore toccandolo con le mani, annusandolo. Poi descrivilo usando tutta la tua immaginazione.
● Conta alla rovescia. All’inizio, parti da 100 e sottrai 5 numeri alla volta. Acquisita l’abilità e la velocità, cambia ritmo: comincia da 150, sottrai 6 numeri alla volta e così di seguito. Sei molto stanca? Concediti la sottrazione più semplice, ma non saltare l’esercizio.
● Scegli dieci parole, puntando il dito a caso sulle pagine di un libro, poi usa tutta la tua fantasia per inventare una storia.

Le idee per riposare

Il sonno aiuta il cervello a catalogare e consolidare le varie informazioni ricevute durante il giorno, formando il ricordo di ciò che abbiamo visto e vissuto.
● Vai a dormire prima di mezzanotte e per conciliare il sonno segui un rituale prima di coricarti, mantenendo sempre la stessa sequenza dei tuoi gesti. È una tecnica di rilassamento: serve a “distrarre” la mente dai pensieri negativi e dalle ansie accumulate durante il giorno.
● Sorseggia mezzo bicchiere di acqua con 40 gocce di tiglio: questa pianta aiuta a calmare l’ansia.
● Sfrutta il potere della musicoterapia: Il lago dei cigni di Ciaikovskij o il Concerto per piano nr. 2 di Rachmaninov hanno un particolare effetto rilassante sulla mente.

I cibi amici della mente

Si chiama Mind, cioè Mediterranean Dash-Intervention for Neurodegenerative Delay ed è la nostra alimentazione mediterranea, ma con un occhio di riguardo agli alimenti per il benessere della mente. Ecco quali.
● Frutta e in particolare mirtilli e melograno, ricchi di polifenoli, sostanze con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie anche a livello cerebrale.
● Verdura a foglia verde come bietole, spinaci, radicchio, lattuga. Sono ricche di sostanze che migliorano l’elasticità delle pareti di vene e arterie e la circolazione del sangue, anche nel cervello.
● Pesce azzurro. Ha un’alta concentrazione di acidi grassi Omega 3 e di DHA, un grasso “buono” fondamentale per le funzioni cerebrali.
● Legumi e in particolare le lenticchie. Sono ricchi di ferro e di vitamina B1, due sostanze che fanno bene alle strutture del cervello.

L’attività che rilassa

Lo sport fa bene al corpo ma c’è un workout che aiuta anche la mente. È l’attività aerobica: diminuisce i livelli di cortisolo e aumenta le endorfine. Per aerobico si intende ogni movimento di bassa intensità e di lunga durata. Come camminare a passo veloce, nuotare o correre su tapis-roulant.
Dedica a questo booster cerebrale 20 minuti ogni mattina, per almeno 4 giorni alla settimana.