Imbiancare fai da te: cosa ti occorre

● Teli trasparenti per proteggere mobili e pavimentie scotch di carta (da mascheratura) per coprire infissi e battiscopa.

● Un rullo o una pennellessa per le superfici ampie; un pennello a punta fine per gli angoli.

● Un secchio dove versare il colore ed, eventualmente, diluirlo (oggi le pitture sono già pronte all’uso, ma se la tua fosse un po’ dura da stendere basterà allungarla con acqua del rubinetto. Ricorda che una volta diluita non si conserva: conviene sempre travasarne poca alla volta).

● Una scala per raggiungere la parte più alta delle pareti e un rullo con pertica se imbianchi anche il soffitto (in tal caso ti serve una scala di altezza adeguata).

La pittura ideale

Per tinteggiare le pareti di casa non si parla di vernici, ma di pitture. Più precisamente di idropitture, che sono prodotte a base d’acqua. Ce ne sono parecchi tipi con caratteristiche specifiche.

✓Resistente: è una pittura che, se si sporca con piccole macchie, può essere pulita senza perdere colore.
✓Coprente: garantisce un’ottima copertura con poche mani . La versione “manounica” dà un buon risultato con una sola mano di colore.
✓A base minerale: resiste agli attacchi di batteri e muffe.
✓Di alta qualità: racchiude in un unico prodotto tutti i vantaggi indicati sopra. In più è facile da stendere e dura a lungo. Un unico difetto: è un tipo di prodotto più costoso.
✓Anticondensa o termoisolante: è il genere di pittura consigliata per ambienti umidi, perché racchiude particelle di vetro capaci di ridurre l’escursione termica e la formazione di condensa sui muri. Indicata anche per pareti esposte a nord.

Come procedere passo passo per imbiancare

● Copri pavimenti, battiscopa e mobili.

Stucca i piccoli fori sulle pareti, poi passa più volte la carta vetrata sulle zone trattate per ottenere una superficie ben liscia.

Versa parte della vernice (circa un terzo) nel secchio: immergi il rullo e fallo sgocciolare sulla griglia per eliminare il prodotto in eccesso.

Stendi la pittura in modo omogeneo, partendo dal soffitto, per fasce il più possibile dritte. Procedi per zone di 1/2 metro quadrato per volta. Iniziata la tinteggiatura di una parete, portala a termine senza fare pause, altrimenti rischi di avere zone di colore diverso.

● Rifinisci angoli e profili con il pennello.

● Quando hai steso la prima mano in tutta la stanza, attendi che la parete sia asciutta prima di dare la seconda: dovrai passarla seguendo linee perpendicolari alle prime.

Elimina sbavature e gocce in rilievo con la carta vetrata e pulisci le macchie sul pavimento con un batuffolo imbevuto d’acqua prima che si secchi.

● I tempi di asciugatura dipendono dalla stagione e dall’umidità (primavera ed estate sono i periodi migliori) e dal tipo di vernice usato.