La lampada a basso consumo. Quando è esausta va raccolta in maniera differenziata.

Consorzio Ecolamp

Il Consorzio Ecolamp, per il recupero e il trattamento di apparecchiature di illuminazione, nasce il 19 ottobre 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano.

Al consorzio aderiscono a oggi oltre 140 produttori di apparecchiature di illuminazione, che fanno sì che Ecolamp rappresenti una quota pari a quasi il 70% del mercato delle sorgenti luminose. Tutte le aziende consorziate sono accumunate dalla ferma volontà di salvaguardare l’ambiente, cercando soluzioni tecnologicamente innovative, economicamente sostenibili e operativamente efficaci, per l’impostazione e la gestione di un corretto sistema di raccolta e trattamento di rifiuti di apparecchiature di illuminazione.

La lampada a basso consumo. Quando è esausta va raccolta in maniera differenziata.

Il contenitore verde Ecolamp per la raccolta delle lampade a basso consumo esauste si trova nei centri di raccolta comunali. In alternativa puoi riconsegnare la lampada esausta al tuo negoziante quando acquisti quella nuova.

Il contenitore verde Ecolamp per la raccolta delle lampade a basso consumo esauste si trova nei centri di raccolta comunali. In alternativa puoi riconsegnare la lampada esausta al tuo negoziante quando acquisti quella nuova.

Il contenitore verde Ecolamp per la raccolta delle lampade a basso consumo esauste si trova nei centri di raccolta comunali. In alternativa puoi riconsegnare la lampada esausta al tuo negoziante quando acquisti quella nuova.

Una fase del trattamento delle lampade fluorescenti esauste.

Una fase del trattamento delle lampade fluorescenti esauste.

Il vetro recuperato dal trattamento delle lampade fluorescenti esauste può essere utilizzato per nuovi prodotti, come per esempio le piastrelle.

Fabrizio D’Amico, Direttore Generale del Consorzio Ecolamp.

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