Come dormire

Come vincere l’insonnia di primavera

Strategie naturali per affrontare il cambio di stagione, combattere l'insonnia e vivere al meglio la primavera

La luce solare influenza il metabolismo: grazie al sole aumenta la produzione di vitamina D, si abbassano i livelli di ansia e l'epidermide trova una nuova lucentezza. Ecco come goderti al massimo il ritorno della primavera.

 

Impara a rilassarti

Costruire una routine serale è un'abitudine positiva, perché aiuta il rilassamento. Hai una vita frenetica? Quando finisci di lavorare impara a staccare sul serio: oggi siamo abituati a correre e ragionare in velocità, ma il corpo ha bisogno di tempo. Secondo un'indagine della National Sleep Foundation, Washington, computer e dispositivi elettronici come i videogiochi emanano una luce in grado di influire sul sistema nervoso: a causa dell'effetto eccitante, la produzione di melatonina risulta ridotta. Di sera è preferibile sostituire internet e videogames con alternative in grado di rilassare corpo e mente. Sì a libri, riviste, puzzle o un hobby creativo come pittura, cucito e bricolage. In casa crea un'atmosfera rilassante con candele e incenso, è importante che l'ambiente in cui vivi sia un nido dove poter abbandonare ogni tensione.

Evita il riposo pomeridiano

Se vuoi addormentarti facilmente la sera, evita il riposo pomeridiano. L’abbiocco post pranzo è abbastanza normale, soprattutto se si è consumato un pasto abbondante. La domenica, poi, quando si è più rilassati, la tentazione di mettersi sul divano nel pomeriggio è tanta. ma è meglio evitare, sia perché riposando si farà più fatica a digerire, sia perché sarà poi più difficile addormentarsi la sera. Una buona soluzione per combattere la stanchezza pomeridiana è uscire all’aria aperta e fare una camminata: basta una breve passeggiata, senza esagerare, per svegliarsi.

Come vincere l'insonnia di primavera

Evita di controllare l'ora

Stanchezza e irritabilità? L'arrivo della primavera qualche volta può rendere difficile il riposo notturno. Il ritorno della bella stagione coincide con un aumento della luce solare e comporta una diminuzione della secrezione di melatonina, la cui funzione è centrale per la regolazione del sonno. La difficoltà a prendere sonno può peggiorare durante la primavera, quando l'orologio interno si deve adeguare a nuovi ritmi e sensazioni, connesse alle variazioni di luce: un processo lento, in grado di creare difficoltà anche nel passaggio all’ora legale.

Meglio evitare il pisolino pomeridiano e puntare su uno stile di vita in grado di combattere l'insonnia in modo naturale. Gli esperti consigliano di fare... pulizia sul comodino! Avere un orologio o la sveglia a portata di mano aumenta l'ansia, perché amplifica la tendenza a controllare continuamente l'orario e conteggiare le ore di sonno mancanti. Ecco su cosa puntare per recuperare un riposo autentico, o almeno provarci!

I cibi che aiutano a combattere l'insonnia

Porta in tavola cibi ricchi di triptofano, come avena e riso integrale, che influenzano positivamente i livelli di serotonina e melatonina. Per evitare una digestione lenta e laboriosa punta su alimenti nutrienti e cotture al vapore. Ricotta, pesce azzurro, insalate con verdure di stagione e una spolverata di semi di sesamo insieme a una macedonia di frutta costituiscono ingredienti perfetti per un pasto in grado di darti energia e favorire il sonno, evitando bruschi cali glicemici. Alcol, cioccolato, formaggi stagionati e cibi a elevato indice glicemico, quali dolcetti e snack di produzione industriale, sono da consumare con moderazione, preferibilmente non a cena. È un'ottima occasione per tenere un diario alimentare: prova ricette nuove e libera la tua creatività, scrivendo ricette e sensazioni: il cibo influisce sul nostro livello emozionale.

Rilassati così

Abbassa le luci, metti lo smartphone in modalità vibrazione e scegli un passatempo divertente. Nel frattempo puoi concederti un infuso caldo con un cucchiaio di miele, antibiotico naturale in grado di rafforzare il sistema immunitario. Per digerire e favorire il sonno scegli liquirizia, tiglio, melissa, biancospino, verbena, lavanda e luppolo, che aiuta chi soffre di gastrite nervosa, ha un effetto sedativo e secondo recenti indagini può migliorare la sfera sessuale grazie al potere afrodisiaco.

Sai che puoi utilizzare il luppolo anche come rimedio di bellezza? Versane una quantità nell'acqua calda della vasca da bagno. Questa pianta, nota per la produzione della birra, calma la tensione e rilassa, dona sollievo ai dolori articolari e ha proprietà cicatrizzanti. Quando le temperature aumentano è facile arrivare alla fine della giornata con le gambe stanche e gonfie: ottimo un pediluvio naturale con bicarbonato, sale grosso, olio essenziale di tea tree oil o lavanda.

Prenditi del tempo per te

Stai affrontando un periodo impegnativo? Dormire meno ore del previsto può capitare, tuttavia ritmi di vita frenetici possono aumentare i casi di insonnia, ecco perché è fondamentale agire sul benessere della mente. Quando le giornate sono piene di impegni, di sera c'è bisogno di tempo per lasciar andare le emozioni, decomprimere, svuotare la testa dai pensieri. La doccia calda ha un effetto rigenerante e aiuta a sciogliere le tensioni muscolari. Aggiungi qualche goccia di olio essenziale di lavanda, ylang ylang, Neroli o arancio dolce nel bagnoschiuma o in un diffusore per un effetto rilassante.

Dieci minuti di stretching e una morbida tuta aiutano a prendersi cura del corpo con dolcezza. Ritaglia tempo per te. Invece di lavorare fino a tardi e andare a dormire non appena terminato, mezzoretta o un'ora sul divano saranno un'autentica coccola. Sognare a occhi aperti permette di mettere ordine fra i pensieri e fare il punto della situazione, libera la mente e migliora le tue risorse interiori grazie al potere della fantasia.

Come vincere l'insonnia di primavera

La temperatura ideale per la camera da letto

Anche la temperatura della camera da letto gioca un ruolo importante per combattere l’insonnia. Quella ideale per la stanza è compresa tra i 15 e i 18 gradi. Se fa troppo caldo, infatti, si fatica a prendere sonno e, di conseguenza, si tende a volersi poi alzare più tardi. In inverno è semplice restare all’interno di questi parametri; in estate, invece, bisogna accendere ventilatori o condizionatori per poter riposare alla temperatura giusta. 

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