La Gioconda nuda del Cardinale Fesch zio di Napoleone - attribuito nell'Ottocento a Leonardo

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Incisione del 1775 di una Gioconda nuda attribuita a Leonardo

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Jean Margat La Gioconda con capelli naturali

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Jean Margat Come Venere allo specchio (particolare)

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Franco Fossi Studi per il DNA visivo della Gioconda (particolare) 1972

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Franco Fossi Studi per il DNA visivo della Gioconda (particolare) 1972

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Marco Nereo Rotelli Enigma

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Ingresso del Museo Ideale Leonardo Da Vinci

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

Giardino di Leonardo

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita al Museo Ideale di Vinci sulle origini, la fortuna e i misteri della Gioconda. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione.

Gli esperti che hanno curato la mostra sono riusciti a ricostruire la storia di una delle opere, un dipinto della Fondazione Primoli, che è appartenuto al cardinale Fesch, zio di Napoleone Bonaparte e grande collezionista.

La mostra attraversa cinque secoli di storia e si conclude con autografi di protagonisti del '900 (da Duchamp a Kolar), 50 Giocondoclastie di Jean Margat e gli esami scientifici eseguiti sull'originale del Louvre da Pascal Cotte. Resterà aperta fino al 30 settembre.
Museo Ideale Leonardo da Vinci

La Gioconda nuda. Una mostra a Vinci

Si intitola "Joconde. Da Monna Lisa alla Gioconda nuda" la mostra allestita dal 13 giugno al Museo Ideale di Vinci. Tra le opere esposte ben due esemplari di Gioconda nuda di Leonardo da Vinci e una tavoletta recuperata nei depositi degli Uffizi e restaurata per l'occasione

 

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