fioly bocca, ovunque tu sarai (Giunti)

Fioly Bocca, Ovunque tu sarai (Giunti)

Un’esistenza come tante, quella di Anita: un lavoro insoddisfacente, lontano dai sogni di gloria, un amore stantio che manda avanti solo per abitudine. Finché la scoperta della malattia incurabile della madre la riporta al centro di se stessa, alla propria capacità di scommettere su un destino migliore.

Alla sua prima prova, la piemontese Fioly Bocca fa centro con una storia delicata e struggente.

5 scrittrici da tenere d’occhio

  • 22 05 2015

Le loro opere prime parlano di amicizie, passioni e tradimenti

Piccola guida per amanti e adulteri

Piccola guida per amanti e adulteri, di Gilda Cirinei Montani (Memori)

Gli amori clandestini sono eccitanti, ma pericolosi. Ecco una divertente guida turistica per evitare le trappole della passione, unendo l’utile al dilettevole. Un percorso originale alla scoperta delle più belle città italiane e un inno al trittico vincente eros-cibo-risate.

Con il suo stile frizzante la Cirenei (ex attrice e cantante) ci invita a brindare all’orgoglio fedifrago. E al suo debutto spiritoso.

Le piene di grazia

Le piene di grazia, Carmen Totaro (Rizzoli)

È una storia cruda, basata sulla convinzione che la giustizia non esiste, e bisogna farsela da soli. Maria Rosaria si innamora di Cosimo, ragazzo di pessima famiglia, e paga con la vita una scelta sbagliata. Sua sorella Palma impugna il coltello della vendetta indossando la maschera dell’innocenza.

Con uno stile aspro e potente, la pugliese Carmen Totaro esordisce con una persuasiva tragedia al femminile.

Dentro c’è una strada per Parigi

Dentro c’è una strada per Parigi, Novita Amadei (Neri Pozza)

Ci si innamora subito di questo romanzo d’esordio che descrive con toni lievi la forza delle donne. Martha, sua figlia Eline e l’anziana Adèle abitano nello stesso palazzo parigino e creano un sodalizio fatto di gentilezza, cura e protezione.

La Amadei, che di mestiere si occupa di rifugiati, inventa un mondo credibile e auspicabile, dove le persone celebrano nel quotidiano la poesia dei gesti garbati.

L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome

L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, Alice Basso (Garzanti)

Vani è una ghostwriter: ovvio perdere la testa per un autore di successo in crisi di ispirazione. Meno ovvio collaborare con un commissario di polizia che ha scoperto il suo talento per le indagini.

Alice Basso (che lavora in editoria come redattrice e traduttrice) debutta con una trama poliedrica e convincente. Senza perdere mai di vista l’amore per i libri. E per le giravolte della vita.

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