La prima cosa che Stefania ha fatto quando si è sposata è stato buttare il vibratore. «Pensavo che se l’avesse trovato mi sarei vergognata di averlo» dice. Stefania non è una bigotta: ha 40 anni, tatuaggi su tutto il braccio e un profilo Twitter in cui parla di sesso con oltre 3mila follower.

Francesca, sua amica, 35 anni, l’ha invece ricevuto in regalo proprio dal fidanzato. Lui fa il militare in Libia e starà via fino a ottobre. In questo caso, il vibratore è diventato un modo per rimanere in intimità. Ci riescono grazie a Skype.

Stefania e Francesca rappresentano due modi opposti di porsi di fronte a un triangolo di cui si parla poco, e cioè l’uso del vibratore nella coppia.

«La prima reazione dell’uomo di fronte all’oggetto del piacere femminile per eccellenza è di chiusura - spiega il sessuologo Gabriele Baroni - Il maschio sospetta che la propria compagna non sia soddisfatta sessualmente, e che per questo motivo si affidi al vibratore. Dal suo punto di vista, significa vivere una lotta impari: la sua possibile fallibilità umana si scontra con la perfezione della macchina».

Stefania e Francesca rappresentano due modi opposti di porsi di fronte a un triangolo di cui si parla poco, e cioè l’uso del vibratore nella coppia.

«La prima reazione dell’uomo di fronte all’oggetto del piacere femminile per eccellenza è di chiusura - spiega il sessuologo Gabriele Baroni - Il maschio sospetta che la propria compagna non sia soddisfatta sessualmente, e che per questo motivo si affidi al vibratore. Dal suo punto di vista, significa vivere una lotta impari: la sua possibile fallibilità umana si scontra con la perfezione della macchina».

«Ma a parte lo smarrimento iniziale, poi l’uomo si diverte a entrare nel gioco della trasgressione - prosegue l’esperto - Quindi una donna non deve avere timore di proporlo, se lo desidera. Facendolo, esprime al partner le proprie fantasie e lo coinvolge. Insieme si può decidere quale spazio dargli quando si fa l’amore».

Il sesso è un gioco senza regole, in cui vale tutto.

Francesca e il suo fidanzato lo hanno capito e ora si godono il risultato. «Lo ammetto - ci confida - La nostra è una situazione particolare perché siamo distanti. Ma lo useremmo anche qui: la “convivenza” a tre è eccitante e funziona per tutti e due».

Coppia e sesso: quell’insolito triangolo

Se nascondi un vibratore nel cassetto, esci allo scoperto. Il ménage a tre può funzionare. E il tuo piacere diventerà anche il suo

Secondo un recente sondaggio della Durex, il 10% delle coppie italiane possiede un vibratore. Il primato? Spetta agli islandesi, con il 52%.

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