Gli uomini dei nostri sogni (erotici)

Se un sogno dev'essere hard, tanto vale fare le cose in grande: perché non immaginare che l'uomo del desiderio sia un personaggio famoso?Ecco chi sono i sex symbol che hanno acceso le fantasie erotiche femminili negli ultimi 100 anni, e che continuano a farci sognare

Ci sono poche situazioni in cui non abbiamo limiti, e una di queste è l’immaginazione. Quindi, se un sogno dev’essere hard, tanto vale fare le cose in grande: perché non immaginare che l’uomo del desiderio sia un personaggio famoso? Il fenomeno è tutt’altro che raro e da sempre ci sono uomini in grado di risvegliare nelle donne le fantasie più piccanti o perché no, anche romantiche: da James Dean a David Beckham, da Sean Connery a George Clooney, e poi Brad Pitt, Johnny Depp e molti altri: ecco chi sono i sex symbol che hanno acceso le fantasie erotiche femminili negli ultimi 100 anni, e che continuano a farci sognare.

La morte di James Dean a causa di un incidente automobilistico, a soli 24 anni, ha contribuito a rendere l’icona della gioventù bruciata anni ’50 un mito intramontabile dal fascino ribelle. Sul suo volto in bianco e nero vivono intatti ancora oggi talento, tempeste e bellezza.

Chi può resistere al fascino carismatico e “maledetto” di Marlon Brando, negli anni ’50 come oggi?

Benché negli anni ’20 il termine sex symbol non fosse ancora stato coniato, l’attore italiano naturalizzato statuninetnse Rodolfo Valentino fu senz’altro il primo, tanto che gli fu dato il soprannome di “Latin lover”.

Più che un sex symbol, Paul Newman è una vera e propria leggenda del cinema e un ideale di virilità, con gli occhi di ghiaccio.

Ci ha fatte sognare in Come eravamo, e poi il suo talento ci ha dato La stangata finale: quasi impossibile non essere affascinate dal Robert Redford degli anni ’70.

Alain Delon, il sex symbol francese più amato dalle italiane, e non solo.

Elvis Presley ha due grandi meriti: quello di aver portato alla ribalta – se non “inventato” – il rock ‘n’ roll, e quello di aver dato inizio, negli anni ’50, alla rivoluzione sessuale, grazie al modo di ballare peccaminoso.

Lo sguardo penetrante di Jim Morrison, indimenticabile cantante dei Doors, portava alla perdizione, negli anni ’60, in pieno spirito sesso, droga e rock ‘n’ roll.

Tra i primi sex symbol, bisogna citare Clark Gable, che fece sognare migliaia e probabilmente milioni di donne interpretando il ruolo di Rhett Butlernel celebre Via col vento.

Cary Grant, pseudonimo di Archibald Alexander Leach, indimenticabile interprete di moltissimi film e di altrettante fantasie avventurose e romantiche, fu un vero sex symbol negli anni ’40 e ’50, grazie al suo fascino elegante e le sue battute brillanti.

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