I segreti della dieta nordica: per dimagrire punta al Km 0

DIETA NORDICA – Addio dieta Mediterranea! Secondo un recente studio effettuato dall’Università di Copenaghen, pasta, pane e pizza non sarebbero gli alimenti giusti per tenere sotto controllo peso e pressione.

A soppiantare la nostra amata cucina ci sarebbe invece la cosiddetta “dieta nordica“, in cui gli ingredienti principali sono funghi, frutta secca, cereali integrali, alghe, mirtilli, cavoli e il pesce del mare del nord, ovvero, alimenti a km 0 (per quei determinati Paesi, ovviamente) legati al ciclo stagionale, che non prevedano coltivazione in serra nè allevamenti.

Per lo studio sono stati analizzati due gruppi di persone sovrappeso: al primo è stata fatta seguire la dieta nordica, mentre al secondo è stata consigliata un’alimentazione che prevedesse sia cibi locali che importati. Ne è emerso che, chi ha mangiato solo alimenti di stagione a km 0 ha perso in media 4,7 chili, contro l’1,5 di chi non lo ha fatto. Inoltre, sono stati riscontrati notevoli miglioramenti a livello cardiocircolatorio nel gruppo che aveva seguito la dieta nordica. Ecco cosa ha affermato il dottor Larsen che ha seguito lo studio:

“Mangiare cibi stagionali ci rende meno dipendenti dall’importazione e aiuta la nostra salute. Questi alimenti hanno inoltre un sapore migliore e di solito contengono una maggiore quantità di vitamine e minerali rispetto alle piante coltivate e importate“,

Una dieta, quella nordica, i cui larghi benefici sono apportati prevalentemente da una massiccia assunzione di vitamine e antiossidanti ricavati da frutti di bosco, mirtilli, fragole e lamponi; dalle proteine provenienti da carni di selvaggina come cervi, renne e alci; dal pesce ricco di Omega3, come aringhe, sgombri e salmone; dalle verdure, perlopiù cavoli e cavoletti di Bruxelles, che contengono antiossidanti e vitamine del gruppo B.