Come funziona la coppetta mestruale: come metterla, toglierla e sterilizzarla

La coppetta mestruale è una valida alternativa ai classici assorbenti, scopriamo come si usa, come si inserisce e si toglie e come si sterilizza per salvaguardare l'igiene

Coppetta mestruale

La coppetta mestruale è fatta in silicone anallergico di alta qualità ed è progettata per essere inserita nella vagina per poi essere riutilizzata. E’ un’ottima alternativa ai soliti tipi di assorbenti interni ed esterni, senza contare che è una soluzione davvero ecologica perché non è usa e getta, ma si ricicla e si riutilizza dopo ogni mestruazione ed è certamente più pratica degli assorbenti lavabili fai da te. Inoltre questa novità apporta benefici significativi per quanto riguarda la salute, l’igiene, il comfort e l’affidabilità rispetto agli assorbenti tradizionali.

Facile da usare, può sostituire gli assorbenti durante il ciclo mestruale perché è un prodotto più evoluto per l’igiene intima femminile, “rispetta l’ambiente” e può essere considerato un vero e proprio investimento ecologico (meno rifiuti creati da tamponi e assorbenti) ed economico. La coppetta mestruale è facile da trasportare nella borsetta, quindi ideale in viaggio. Si inserisce facilmente ed è utilizzabile di giorno e di notte. Non altera l’equilibro vaginale naturale (quindi non predispone alla candida) e non è causa di perdite. Inoltre, per chi pratica sport durante il ciclo, anche eventualmente a livello agonistico, la coppetta mestruale è un vero vantaggio. Esistono coppette mestruali più o meno flessibili, pensate proprio per adattarsi a chi fa molto sport a chi è sempre in movimento ed è alla ricerca del massimo confort.

Coppetta mestruale: come si mette

Se siete alle prime armi l’inserimento della coppetta mestruale può spaventare, perché la procedura, pur essendo molto semplice, non è intuitiva. La coppetta è, tanto per essere tautologici, a forma di coppa ed è chiaro a tutte che così larga e aperta non c’è verso che entri nella vagina. Cosa fare? La soluzione è piegarla, naturalmente, e poi lasciare che si apra una volta sistemata all’interno. E’ più facile metterla se siamo rilassate, ma siccome un po’ di agitazione le prime volte è lecita, predisponete un po’ di lubrificante a base acquosa che vi aiuti a rendere più fluida l’operazione di inserimento. Come dobbiamo piegare la coppetta mestruale per farla entrare? Ecco tre dei modi classici, che per praticità vi mostriamo con delle foto di modo che possiate più facilmente rendervi conto se la state piegando nel modo giusto. Vi consigliamo di provare tutte e tre le soluzioni al fine di trovare quella che per voi è la più comoda e semplice. Ricordate inoltre che l’inserimento della coppetta mestruale non si effettua dritta la coppetta, ma leggermente inclinata. Anche il piccolo gambo della coppetta mestruale deve scomparire dalla nostra vista. Una volta che l’avrete inserita, fatele fare un giro su se stessa o date dei colpetti alla base in modo che la coppetta si apra e si prepari a contenere il flusso mestruale evitando il rischio perdite.

1. Piegare la coppetta mestruale spingendo in basso il bordo, i due lati si chiuderanno verso l’interno (Piegatura a Tulipano) | FOTO

Coppetta mestruale piega verso il basso
Un metodo per piegare la coppetta mestruale
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2. Piegare la coppetta mestruale spingendo un bordo verso l’altro e creando una C | FOTO

Coppetta mestruale piegata a C
Come piegare la coppetta mestruale in forma di C
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3. Piegare un lato della coppetta mestruale verso l’interno | FOTO

Piegare il lato della coppetta mestruale
Come piegare un lato della coppetta mestruale
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Coppetta mestruale: come si toglie

Uno dei motivi per cui la coppetta mestruale fa un po’ paura è proprio perché toglierla non sembra affatto semplice, quando invece lo è. La coppetta mestruale crea un sottovuoto ed è necessario “romperlo” per poterla sfilare. Ecco l’errore da non fare: se la coppetta ha il gambo non dovete attaccarvi e tirare, non uscirà perché il sottovuoto è ancora lì. Che fare quindi? Prima di tutto fate qualche leggera contrazione con i muscoli della vagina, perché aiuterete la coppetta a scendere e ad essere a portata di dita. Inserite quindi due o tre dita per “pizzicare” la base della coppetta mestruale. Cosa accadrà? La coppetta mestruale si staccherà dalla parete vaginale in uno o più punti e venendo a mancare il sottovuoto sarà pronta per essere tolta. Anche in questo caso è bene non tirarla giù dritta per dritta, ma accompagnarne la fuoriuscita con movimenti ondulatori. Una volta tolta non dovrete far altro che svuotarla.

Coppetta mestruale: come si sterilizza

Per sterilizzare la coppetta mestruale a fine utilizzo, ricorrete ad un pentolino che dovrete usare unicamente per questo scopo, riempitelo d’acqua e fate bollire la vostra coppetta in silicone per circa 6 o 7 minuti. La coppetta mestruale si può sterilizzara anche con il vapore. Ricordate di riporla in un sacchettino di cotone, così potrà traspirare. Durante le mestruazioni invece lavatela accuratamente con acqua e sapone detergente senza profumazioni.

Coppetta mestruale misure

Non tutte le coppette mestruali sono uguali, alcune sono più piccole e altre più grandi. Sulle confezioni delle coppette troverete spesso riportate tanto la misura quanto delle utili indicazioni per capire quale sia la dimensione più adatta a voi. Ad esempio un discrimine importante è se avete partorito oppure no, ma anche l’età e l’abbondanza del flusso possono fare la differenza.

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