![Le lenti a contatto per chi nuota](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2015/02/4156393-Le-lenti-a-contatto-per-chi-nuota-700x545.jpg)
In piscina devi fare particolare attenzione perché l’acqua della vasca può contenere microrganismi molto resistenti al cloro. Che, una volta entrati a contatto con le lenti, rischiano di provocare infezioni agli occhi.
Meglio indossare le giornaliere usa e getta, mettendo anche gli occhialini per evitare schizzi e spruzzi.
![Le lenti a contatto per chi va in palestra](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2015/02/4156389-Le-lenti-a-contatto-per-chi-va-in-palestra-725x545.jpg)
Soprattutto se fai aerobica o step, meglio evitare le lenti rigide, che si muovono facilmente e potrebbero cadere durante i salti. L’ideale sono le morbide perché rimangono stabili, con un’accortezza: evita di tenerle quando fai la doccia. L’acqua del rubinetto contiene calcare che, alla lunga, può danneggiare la struttura della lente e causare infezioni agli occhi.
![Le lenti a contatto per chi corre](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2015/02/4156391-Le-lenti-a-contatto-per-chi-corre-700x545.jpg)
All’aperto l’ideale sono le lenti a contatto morbide. Aderiscono al bulbo oculare diventando una sorta di “benda”, che protegge dalla polvere e dai granelli di terra.