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5 cose che è bene non condividere mai con il proprio capo

  • 08 04 2021
C’è una linea sottile tra rapporto amichevole e rapporto d’amicizia col proprio capo. Può sembrare solo un gioco di parole, ma la differenza è tra questi due termini è la chiave per una relazione lavorativa vincente

Prima di iniziare, sappi questo: con l’esperienza ti sarà più facile capire come gestire il rapporto col capo. Quali sono gli argomenti tabù da non condividere mai? Qual è il limite da non valicare quando si vuole mantenere un rapporto rilassato e amichevole, senza però sconfinare? La distanza professionale con il tuo capo è spesso un elemento molto importante del lavoro stesso. Tuttavia, può risultare difficile quando lui o lei si comportano in maniera espansiva e generosa, e di tanto in tanto lanciano battute che distendono l’atmosfera.

Non importa quanto il tuo capo sia amichevole. Non importa se il tuo capo è un’ottima persona e i rapporti tra di voi sono ottimi. Quello che conta è non superare mai una sottile linea invisibile: quella tra un rapporto amichevole e un rapporto d’amicizia. Alla base di questo elemento c’è il rispetto.

Eccoti cinque consigli che possono aiutarti nelle tue prime esperienze di lavoro.

Nel rapporto col capo, non condividere la tua vita personale

La tua vita lavorativa dovrebbe rimanere ben separata, qualora possibile, da quella privata. Condividere troppo dettagli della tua quotidianità, o magari i tuoi problemi, con persone in posizioni lavorative più alte della tua può non essere una buona idea. No, neanche se il tuo capo è la persona più empatica e comprensiva del mondo.

Devi sapere che ci sono alcuni aspetti della vita privata delle persone che dovrebbero essere preservati e rimanere tali. A volte è difficile perfino confidarsi con le amiche, dunque perché farlo col proprio capo? Non si tratta di avere segreti o celare scheletri nell’armadio, ma più che altro di mantenere un distacco professionale tra l’ufficio e la casa.

Sebbene condividere – anche scherzosamente – alcuni problemi personali possa sembrare una pratica innocua e che può avvicinare, devi pensare nel lungo periodo. Ciò che condividi potrebbe, in qualche modo, creare situazioni spiacevoli in futuro? Cosa potrebbe succedere se il capo andasse a discutere di ciò che gli hai rivelato con altri colleghi con cui è in ottimi rapporti? La verità è che potrebbe esserti difficile lamentartene in futuro.

Il tuo feedback è importante: anche quello che non dai

Mettiamo subito le mani avanti: condividere i tuoi pensieri e i tuoi risultati è parte essenziale del tuo quotidiano rapporto col capo. Mentre comunichi con lui feedback e pensieri, rifletti anche su quello che sarebbe saggio glissare con eleganza. Il tuo capo, per quanto possa essere una persona squisita e comprensiva, sta svolgendo un lavoro. Il suo lavoro. I suoi interessi possono non essere compatibili al 100% con i tuoi, e per quanto occorra rispetto e trasparenza, a volte è meglio non dire.

Dovrai imparare a valutare le situazioni caso per caso. Esistono alcuni argomenti che il tuo capo potrebbe non essere pronto a discutere. Anche nel momento in cui afferma di essere aperto a ogni forma di critica, c’è sempre un limite inespresso. Confeziona i tuoi feedback come un sarto fa con i suoi abiti. Non essere troppo brutale. Impara a misurare le parole. Evita di dire al tuo boss che, secondo te, si sta comportando troppo male con una collega, o che ha mostrato preferenze per un’altra. Se devi affrontare argomenti simili, dovrai farlo trovando le giuste parole, affermando per esempio che “la percezione dell’ufficio è tale”.

Non essere troppo diretta nel rapporto col capo

I capi sono persone proprio come te. Per quanto, a volte, questa possa sembrare una realtà quasi incomprensibile, di fatto tu e lei/lui siete sulla stessa barca, e state lavorando per il medesimo obiettivo. Non tutti i caratteri apprezzano un’opinione brutale e tagliata con l’accetta. Sii metodica nel tuo scegliere le parole, e valuta la situazione momento per momento.

Il segreto per un buon rapporto col capo è la diplomazia. Mostrati disponibile, gentile e non aver paura di edulcorare qualche concetto, anche se non ti viene riservato lo stesso favore quando capita a te. Talvolta un’opinione schietta, ma un po’ brutale, può finire per logorare un rapporto basato sulle migliori intenzioni. Perché rischiare?

Riservati sempre un asso nella manica

Sei ambiziosa e ti piacerebbe raggiungere certi obiettivi sul lavoro? Stai cercando di dimostrare quanto vali per negoziare un aumento di stipendio? A volte, rivelare i tuoi migliori successi al momento giusto è la chiave per non farsi troppi nemici pur lavorando sulla propria carriera. Condividere con troppa enfasi le tue aspirazioni può giocare a tuo sfavore, per esempio, nel caso in cui in futuro dovessi cambiare idea.

Nel tuo rapporto col capo, sii rispettosa degli altri colleghi

Viene facile trovare un punto di contatto col proprio capo approfittando delle vulnerabilità dei tuoi colleghi. Ma tu non sei una di quelle persone, giusto? Ci sono alcune cose che i tuoi colleghi o i tuoi stagisti potrebbero rivelarti in confidenza. Ecco, questo tipo di conversazioni dovrebbero essere rispettate e mai divulgate. Soprattutto non con il capo. Se la questione può in qualche modo inficiare il successo del progetto, non hai comunque bisogno di ripetere parola per parola ciò che ti è stato detto in confidenza.

Questo aspetto del tuo rapporto col capo riguarda più te di lui, e ti renderà una persona migliore agli occhi dell’ambiente di lavoro. La professionalità dovrebbe sempre stare al primo posto.

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