donna al lavoro che sorride

5 modi per gestire i commenti inappropriati sul lavoro

Osservazioni sul nostro look, commenti sulla nostra vita privata, punti di vista gradevoli: come si fa a gestire i commenti inappropriati sul lavoro?

Eccoti qua, è successo anche a te: hai ricevuto dei commenti inappropriati sul lavoro. Ti sei sentita dire delle parole che purtroppo non ti aspettavi, vuoi per il contesto professionale vuoi perché, in generale, tutte facciamo sempre del nostro meglio per essere inattaccabili.

Tuttavia, le osservazioni pungenti sono quasi fisiologiche, specie se si lavora per lungo tempo con lo stesso team. Ognuno di noi è un mondo a sé, influenzato da centinaia di fattori e basta anche solo uno di questi per farci passare da vittime a carnefici e viceversa.

Dunque, come si fa a gestire questo tipo di commenti? Esistono almeno 5 modi per uscirne con stile. E per avviare dinamiche virtuose, che ci serviranno a lungo termine.

Scusati e chiedi di ripetere

Ebbene sì, hai capito bene: dovresti gestire un commento inappropriato partendo da delle scuse, proprio tu che sei la parte lesa. Perché? Perché la gentilezza è un’arma davvero potente.

«Ti chiedo scusa, non ho capito: potresti ripetere, per piacere?»: nella maggior parte dei casi queste parole sono sufficienti per indurre la persona che ti ha ferita a tornare sui propri passi. O, almeno, a riformulare i suoi pensieri. 

Qualora non fosse sufficiente è almeno un modo per portare la conversazione da un alto livello di veemenza a un più appropriato piano di confronto, dandoti modo di riflettere e ribattere con educazione a qualsiasi altro commento.

Resta impassibile

Commenti inappropriati? Non dar loro peso, ignorali: in sostanza, rimani impassibile e concentrata sul lavoro. Questo vale, chiaramente, nel caso in cui il commento sia pungente, non feroce e non reiterato.

In alcuni casi, se la situazione si aggrava, l’impassibilità può essere accompagnata da uno sguardo truce e dalla mascella serrata: fai capire che potresti esplodere ma che ti stai trattenendo perché sei educata e non intendi cedere.

In nessun caso, però, dovrai mai abbassarti al livello di chi ha deciso di metterti in difficoltà. Sarebbe solo uno stress inutile, una caduta di stile che di certo non ti si addice.

Mostrati sorpresa

«Sono sorpresa di sentirti dire questo. Non suona da te, vorrei che ne parlassimo»: pochissime parole che possono annichilire anche le colleghe con atteggiamenti passivi-aggressivi.

Asserendo che i commenti inappropriati espressi dalla persona in questione non sono da lei, la metterai in una posizione “difficile”, perché le farai capire che la ritieni migliore di tutto ciò che ha appena detto.

Questo innesca un meccanismo molto particolare: il focus della critica si sposta da te a chi ha emesso il commento, che dovrà necessariamente mettersi in discussione e chiedersi cosa è successo.

Talvolta, poche parole conducono chi ha detto una parola di troppo a mettere in atto un processo di autoanalisi, cosa che aiuta non solo a risolvere la discussione corrente, ma evita nuovi “intoppi” a lungo termine.

Esprimi disagio

Incassare? No grazie. Se vuoi imparare a gestire i conflitti devi anche imparare a esprimere ciò che stai provando. Attenzione però. Come abbiamo già detto, se il commento inappropriato è stato aggressivo, devi comunque cercare di non cadere nella facile trappola della rabbia.

L’errore è dietro l’angolo: l’ira potrebbe farti dire una parola in più e, improvvisamente, passeresti dall’essere la parte lesa all’essere la “cattiva”, che ha esagerato e ha preferito straparlare piuttosto che chiarire.

Invece di esplodere, conta fino a dieci. Che il commento sia arrivato da una una leader autoritaria o da un altro membro del team, non importa. Una volta calmata, vai dalla persona in questione e spiega perché le sue parole ti hanno ferita.

Parlare a cuore aperto è sempre utile: se si è trattato di un malinteso, lo risolve. Se invece c’è qualcosa di più, quel qualcosa viene inevitabilmente a galla. E tu impari a difenderti.

Domanda se c’è qualcosa che non va

L’ultimo consiglio ti sorprende? Beh, in realtà non dovrebbe. Nella maggior parte dei casi i commenti inappropriati sul lavoro sono lo sfogo di una profonda frustrazione, non necessariamente inerente alla carriera.

Che la persona in questione sia tua amica o meno, dopo aver incassato e contato fino a dieci (ancora una volta, sì), fai un respiro profondo. Osservala e avvicinati, cercando di essere comprensiva e chiediendole se qualcosa non va.

Se ci pensi, non stai fingendo: uno dei sentimenti che si prova quando si diventa oggetto di commenti inappropriati è la delusione. Sfrutta questa sensazione e manifesta dispiacere, affermando che non ti aspettavi un tale colpo basso e che credi che ci sia qualcosa che la spinga a fare così.

Alle volte siamo bersaglio di chi ha avuto una brutta giornata. E basta davvero poco per tendere la mano e cambiare radicalmente l’esito di quella che sembrava una pessima discussione.

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