Giovani Poste Italiane

Elisa Mozzi: molto più che una postina

  • 09 11 2023
In questa rubrica vi raccontiamo storie, uniche che alcune donne di Poste Italiane hanno voluto condividere con noi

È una giovane ragazza del 2000 Elisa Mozzi, portalettere di Bellano, delizioso borgo affacciato sul lago di Como. Il suo sogno nel cassetto è di scrivere e diventare giornalista.

L’indipendenza e il senso di libertà

Piena di entusiasmo e con la testa sulle spalle, Elisa entra in Poste Italiane subito dopo il diploma, spinta dal desiderio di fare qualcosa di concreto e il lavoro di portalettere è perfetto per lei. «Mi piace molto questo mestiere: mi gratifica perché mi dà un senso di libertà, passo tanto tempo all’aperto», racconta sorridendo. Bellano è un borgo turistico ricco di attrattive culturali e paesaggistiche ed Elisa ama girare per stradine e vicoletti incontrando clienti, ma anche tanti turisti che le chiedono informazioni, riconoscendola come un punto di riferimento del posto.

«Incontro tante persone e ho un buon, rapporto con i cittadini di Bellano, che, mi aspettano ogni giorno per ricevere le, loro spedizioni» dice. Elisa racconta con orgoglio che il lavoro in Poste italiane le ha permesso di essere presto indipendente economicamente e autonoma nelle sue scelte.

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Giovani e Poste Italiane: la storia di Elisa e Manuel

E grazie a Poste Italiane Elisa ha anche trovato l’amore. Nei primi giorni di lavoro in azienda, infatti, ha conosciuto il suo compagno Manuel, che arriva dalla Sicilia. «Ci siamo conosciuti nel centro di distribuzione, insieme a tanti altri giovani neoassunti provenienti da tutta Italia: eravamo entusiasti e c’era un bel clima tra di noi». Adesso convivono nella loro villetta e tutte le mattine si salutano per andare a consegnare la posta ognuno nella sua zona, lei a Bellano, lui in un paesino sulla sponda opposta del lago di Como. Per Elisa questo è solo l’inizio: lavora ma sta anche pensando di studiare comunicazione. È una ragazza determinata, che guarda al futuro con serenità, pronta a cogliere nuove opportunità.

C’è posto anche per te

Con oltre 120.000 dipendenti Poste Italiane è il primo datore di lavoro in Italia. Dal 2017 sono state assunte circa 25mila risorse. Sono spesso giovani formati attraverso un percorso di crescita dinamico e stimolante, verso cui l’azienda promuove iniziative di welfare, benessere, salute e pari opportunità.

In particolare nel mondo del recapito, Poste Italiane, in oltre 160 anni di storia, ha vissuto un’evoluzione incredibile, sfociata nel boom dell’e-commerce, che traina oggi anche nuove assunzioni di portalettere, figura centrale, dotata di strumenti di lavoro sempre più smart come il palmare digitale, che permette di offrire nuovi servizi direttamente a domicilio dei cittadini.

I contenuti di questo post sono sponsorizzati da Poste Italiane
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