Lo dicono gli scienziati: ci aspettano estati sempre più calde, con poca pioggia. Giocando d'anticipo, i vivaisti hanno creato varietà di fiori che sopportano alte temperature e chiedono poca acqua. Sono già in vendita nei supermercati e nei garden center, quindi si possono piantare fin da ora nei piccoli vasi del balcone o nelle grandi fioriere al posto delle tradizionali piante di stagione come petunie o gerani.

Il vantaggio? Sopravviveranno al solleone, non ci sarà bisogno di bagnarle ogni sera se il caldo si farà torrido e non ci sarà il problema "delle innaffiature" quando ci si assenta per una breve vacanza. Per sapere da chi è possibile acquistarle si può chiedere ai vivaisti che le producono. Veit (tel. 04716334 45), Priola (tel. 04223040096), Lazzeri (tel. 0473246625).

ESCHOLTIA

Nelle cassette
Gerani e Petunie si possono  sostituire con: l'Escholtia, la Gazania con margherite gialle, il cespuglietto "Snow angel"(lo vende Priola), che fa fiori a campanella come la Petunia, e la Begonia "doublet" (di Lazzeri). Sono tutte piante capaci di resistere al sole e alla siccità.
Come si curano
Sul fondo della cassetta si mette uno strato di palline di argilla. La terra da usare è del tipo universale. Per 10 giorni bisogna bagnare la terra ogni 48 ore. Ma in seguito basterà fare una innaffiatura abbondante una volta alla settimana.

LANTANA

Nei vasi
In quelli conici, adatti a Ortensia e Ibisco, sta bene la Lantana, un arbusto tra i più resistenti alla siccità. Le alternative? La Korma, con bellissimi fiori gialli (da Priola). O le piante sempreverdi simili a grossi ciuffi di erba. Nei vivai si trovano l'Avena, il Miglio e tanti altri tipi.
Come si curano
Il foro del vaso va coperto con un coccio, così l'acqua non scorre via. In ogni vaso va messa una sola pianta e si deve usare una miscela di terra da giardino e sassolini (in parti uguali). Una volta alla settimana, meglio alla sera, si bagna.

SOLANUM

Nelle fioriere
Chi vuole un rampicante tipo il Gelsomino, può scegliere la nuova Sundaville (di Lazzeri) con i fiori simili a quelli dell'Oleandro e il Solanum rantonetii, con corolle a campanella.
Come si curano
Si fanno arrampicare su un grigliato fissato sulla parete, dietro la fioriera. O su un cilindro in rete di fil di ferro, inserito al centro del vaso. La fioriera va riempita con una miscela in parti uguali di terra universale e palline di argilla, che alleggerisce il peso del vaso e mantiene l'umidità. È sufficiente bagnare una sola volta alla settimana.

BEGONIA

Nei cestelli
Nelle ciotole appese, stanno bene le piante ricadenti. Tra le varietà che sopportano meglio la sete ci sono le Portulache "Margarita" (di Lazzeri) con corolle doppie e tralci di 30 centimetri e la Begonia "Bonfire" (di Veit) con rami lunghi 50 centimetri e fioriture fino a ottobre.
Come si curano
Il fondo del vaso va foderato con un panno in fibra di Cocco (si trova nei negozi di giardinaggio). La terra giusta è quella per piante grasse. Ogni due settimane si innaffia e, una volta al mese, occorre dare il concime per piante grasse.

A questi fiori piace il caldo

Ci aspettano mesi afosi e un clima sempre più torrido. I vivaisti allora hanno selezionato piante che vivono con poca acqua. Eccole

 

Riproduzione riservata