Cactus di Pasqua

Nome botanico: Rhipsalidopsis gaertnerii (famiglia: Cactaceae).
Da dove arriva: Proviene dalle foreste dell’America Centrale e del Brasile. Contrariamente alla maggior parte delle piante grasse, vive in ambienti caldo-umidi e ombreggiati. Si chiama così perché la fioritura inizia alla fine di marzo.
Quanto costa: 5 euro circa. Com’è fatta. Ha la forma di un cespuglietto con fusti penduli e appiattiti, che ricordano dei nastrini. I fusti sono formati da piccoli segmenti e i fiori rosso scarlatto sbocciano fino a metà estate. Anche se non ha spine, è un tipo di cactus.
Dove tenerla: E’ ideale per gli interni. Sul balcone invece soffre, perché teme i raggi del sole.
Donna Moderna consiglia: Mettila in un cestello o in un vaso alto (così i rami crescono a cascata) e tienila lontano dalla finestra.
A fine inverno non bagnarla e spostala lontano dai termosifoni.
Appena si formano i bocciolini, innaffiala due volte alla settimana e concimala una volta al mese fino a luglio.

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