Facciamo colazione
Cosa c'è di meglio di un fiore per iniziare bene la giornata? Così, accanto alla teiera con il tì, se ne può sistemare un'altra (o come nella foto addirittura tre), che ospita delle romanticissime camelie.
Facciamo un regalo
Già una scatola di cioccolatini è un dono delizioso, che può diventare indimenticabile se all'interno si aggiungono un paio di camelie di colori differenti. È un doppio piacere: per gli occhi e per la gola.
Facciamo un centrotavola
L'occorrente è ridotto al minimo: oltre ai fiori, una grande foglia meglio se di banano. Poi si sistemano sopra tre o quattro camelie. Per farle rimanere fresche, basta spruzzarle d'acqua.
Facciamo uno spazio verde
L'importante è che le bottigliette abbiano lo stesso colore (e queste sono anche di plastica), perché sono le tre varietà di camelie a dare l'impronta alla composizione.
Facciamo una mini teca
Vietato buttare la scatola di legno che contiene le bottiglie di vino. Basta dipingerla del colore preferito, sistemare un vaso con un trancio di camelie e... voilà, la libreria cambia faccia.
Laura Walker
È una varietà americana di Camellia japonica creata nel 1953. Rosso brillante, è caratterizzata da grandi corolle di forma irregolare, con tantissimi petali al centro. Fiorisce precocemente, alla fine di febbraio.
Mary Phoebe Taylor
ha dei fiori di dimensioni medie (circa 10 cm), un colore rosa chiaro molto luminoso e la forma di peonia. Fiorisce a marzo. È una varietà di Camellia x williamsii creata in Nuova Zelanda nel 1975.
Debbie
I fiori hanno un particolare colore rosa lilla e raggiungono 10 cm di diametro. Le corolle, con tanti petali, possono far flettere i rami. Fiorisce a marzo. È una varietà di Camellia x williamsii creata in Nuova Zelanda.
Triphosa
È una varietà molto antica di Camellia japonica, creata negli Stati Uniti nel 1840. Sfoggia corolle semidoppie, candide, abbastanza grandi, con una romanticissima forma a coppa. Fiorisce a marzo.
Sono nate in Oriente, hanno conquistato l'Inghilterra e, in un crescendo, i giardini e i balconi di tutto il mondo. Del resto, come resistere all'eleganza di questi fiori?
Fascino asiatico
Scoperte nelle gole dove scorrono i grandi fiumi della Cina e nei sottoboschi delle montagne del Giappone meridionale, le camelie hanno subito conquistato il cuore prima degli asiatici e poi degli europei. Le specie selvagge, arrivate in Inghilterra sotto forma di semi nel 1740, divennero le capostipiti di moltissime varietà che da allora impreziosiscono parchi, giardini e balconi.
Quali preferire
Sono circa 20.000 le varietà di camelie. Alcune fioriscono in pieno inverno, altre in primavera. Queste ultime nascono da Camellia japonica e dai suoi incroci (Camellia x williamsii) e sono piante sempreverdi, a crescita lenta, che mantengono l’aspetto di arbusti per diversi anni, nascondendo la loro natura di alberi. Nei fiori il colore dominante è il rosa, in varie tonalità, seguito dal rosso e dal bianco. Le corolle possono essere semplici, con pochi petali, oppure ricchissime, tanto da ricordare le peonie.
Come sceglierle
Quando si acquista una camelia, per accertarsi che sia stata trattata bene dal vivaista è consigliabile toccare il terriccio con un dito e soppesare il vaso. Se il dito si sporca di terra e il vaso è pesante, allora è stata bagnata a dovere e le radici non hanno sofferto.
I costi
Il prezzo dipende dalla dimensione del vaso, dall’altezza dei rami e dalla varietà. In media, da 10-15 euro per le piante piccole, fino a 100 euro e più per vasi di 28 cm di diametro.
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