Chi, passeggiando in riva al mare,non ha provato l’impulso di raccogliere e mettersi in tasca almeno un sasso? Perché aveva una strana lucentezza, o delle righe così nette e precise da sembrare disegnate apposta; per la forma perfettamente tonda e liscia o perché sembrava un cuore; per le
mille sfumature di grigio, così chic, o perché all’improvviso ce n’era uno di tutto un altro colore... Poi, a casa, ce lo dimentichiamo o lo buttiamo domandandoci perché ci era parso tanto bello. Ma, per utilizzarlo, possono venire in mente tante piccole idee, così facili e veloci da poter essere realizzate anche da un bambino. E non è poi un gioco così banale e scontato.

Bruno Munari, uno dei massimi artisti e designer del XX secolo, ne ha fatto persino un libro, pieno di poesia, dal titolo “Da lontano era un’isola”: pubblicato quasi quarant’anni fa, si può ancora trovare in alcune librerie. In questo servizio, ecco alcune proposte. Prova a copiarne qualcuna, vedrai che subito te ne verranno in mente altre. A cosa servono? In alcuni casi a nulla, sono solo composizioni belle da vedere.

Usale come oggetti puramente decorativi (ti chiedi forse a cosa serve un quadro o una scultura?) o inventa un utilizzo. Un esempio: la torre di sassi sovrapposti può essere la base per una candela.
Accosta tante torri di varie altezze, su ciascuna poni una candela bianca e fanne un centrotavola per la cena in riva al mare. Avvolgi e incolla un cordino attorno a un sasso ed ecco fatto un portachiavi. Se invece delle chiavi metti una molletta, puoi applicare il sasso agli angoli della tovaglia in modo che in giardino non voli via; per lo stesso motivo, un bel sasso tondo è perfetto da mettere sulla pigna dei tovaglioli di carta.

Sono solo alcune idee, tanto per cominciare. Ora tocca a te.

Sassi segnaposto

COSA OCCORRE: Sassi di varie forme e dimensioni; colori acrilici; 1 barattolino di smalto color argento; pennello; nastro adesivo di carta.
COME SI FA: Per il sasso giallo e arancio: applica attorno al sasso una striscia di nastro adesivo; appoggia il sasso su una tazzina o bicchierino in modo da tenerlo in verticale e dipingi la prima metà di arancio. Lascia asciugare ed eventualmente dai una seconda mano. Quando anche questa sarà asciutta, gira il sasso e dipingi l’altra metà di giallo. Togli il nastro adesivo. Con lo stesso procedimento realizza il sasso a righe in azzurro e rosso oppure argento.
Il consiglio: utilizza i sassi come segnaposto, come fermacarte o per realizzare un’insolita collezione, molto decorativa e allegra.

Pomoli sui coperchi

COSA OCCORRE: Scatole di recupero con coperchio, in cartone o latta; sassi piccoli; colla Millechiodi
COME SI FA: Pulisci bene i sassi e i coperchi in modo da togliere ogni possibile traccia di sporco. Appoggia un sasso al centro del coperchio e incollalo. Lascia asciugare perfettamente prima di utilizzare la scatola.
Il consiglio: incolla i sassi sul fronte di un cassetto al posto della maniglia. Per fare questo togli il cassetto dalla sua sede e mettilo in verticale per potere applicare il sasso; assicurati che la colla sia
perfettamente asciutta prima di rimettere a posto il cassetto.

Sassi-torre

COSA OCCORRE: Sassi tondi e piatti di varie dimensioni; un tubetto di colla Millechiodi
COME SI FA: Lava bene i sassi per togliere ogni traccia di sporco. Sovrapponili mettendo alla base il più grande e poi via via gli altri in misura decrescente. Fai diverse prove prima di incollarli, finché l’equilibrio sarà il più possibile stabile: per fare questo, gira e ruota i sassi in tutti i modi possibili. A questo punto toglili dalla pigna mettendoli uno accanto all’altro nell’ordine che desideri dare all’insieme e procedi a fissarli con la colla. Lascia asciugare perfettamente prima di maneggiare la composizione.
Il consiglio: incolla in cima alla colonnina di sassi un piattino per realizzare un’alzata su cui porre cioccolatini o dolcetti, assicurati però che la base risulti ben ferma. Per migliorare la stabilità appoggia la colonnina di sassi su una guarnizione di gomma di misura adeguata e incolla anche questa.

Pietre immerse nell'acqua dei vasi come sculture

COSA OCCORRE: Sassi di varie forme e dimensioni; vasi di vetro recuperati in casa.
COME SI FA: Nell’acqua i colori e i disegni sulla superficie dei sassi risultano più evidenti: a volte capita di raccogliere sul bagnasciuga un sasso particolarmente bello, ma che poi al sole sbiadisce, perdendo gran parte del suo fascino. Per questo, a casa, sistema i sassi dentro vasi di vetro e riempili d’acqua: con questi comporrai un angolo tutto-natura.
Il consiglio: metti tanti sassi non troppo grandi all’interno di un vaso e negli spazi tra uno e l’altro incastra gli steli dei fiori in modo da creare una composizione che sia equilibrata e ben “ferma”.

Ritratti di signori

COSA OCCORRE: Sassi grandi e piatti di granito e sassi più piccoli bianchi o in varie tonalità di grigio; colla Millechiodi.
COME SI FA: Scegli un sasso grande di granito che formerà la faccia, poi altri più piccoli per realizzare il naso e gli occhi. Incollali in posizione e lascia asciugare.
Il consiglio: un passatempo divertente è quello di provare le varie posizioni dei sassi-occhi e naso per vedere come può cambiare l’espressione del personaggio. E magari divertirsi a trovare anche sorprendenti somiglianze con qualcuno della famiglia o con qualche amico.

Fermacarte

COSA OCCORRE: Un sasso dalla forma molto levigata e regolare; un barattolino di vernice metallizzata argento; pennello; nastro adesivo di carta.
COME SI FA: Pulisci perfettamente la superficie del sasso. Applica il nastro adesivo di carta ai lati di una striscia larga circa cm 0,5 che dipingerai d’argento. Appoggia il sasso su un supporto (una tazzina o un bicchiere) in modo che la striscia da dipingere non tocchi in nessun punto. Dipingi la striscia dando, se è necessario, anche una seconda mano, dopo che si sarà asciugata la prima. Togli il nastro adesivo quando la vernice non è ancora del tutto asciutta.
Il consiglio: tieni il sasso sulla scrivania come fermacarte.

Sassi da collezione

COSA OCCORRE: Sassi di varie forme, dimensioni e colori; pennarelli Paint marker Stylocolor, uno nero e uno bianco.
COME SI FA: Lava bene i sassi per togliere ogni traccia di terra, sabbia o sale. Osserva bene il sasso e, secondo quello che ti suggerisce la forma, traccia un disegno con il pennarello nero o bianco, secondo il colore del sasso.
Il consiglio: tieni tanti sassi in una ciotola e a ogni amico (anche ai bambini) che ti viene a trovare chiedi di disegnarvi sopra qualcosa e naturalmente di firmare “l’opera d’arte” mettendo anche la data. Sarà un modo per ricordare ciascuno di loro e i momenti passati insieme. Potrai anche incollare i sassi disegnati, uno accanto all’altro, all’interno di una cornice, per mettere in bella mostra la tua esclusiva collezione di amici.

In abito metallico il fermaporta

COSA OCCORRE: Un grosso sasso dalla forma tondeggiante; un barattolino di vernice metallizzata color rame; un pennello.
COME SI FA: Lava il sasso per togliere bene le eventuali tracce di terra o sabbia. Quando sarà perfettamente asciutto, passa una mano di vernice sulla metà superiore del sasso; lascia asciugare, poi giralo e dipingi l’altra metà. Se occorre passa una seconda mano di vernice sulla superficie asciutta. Se utilizzerai il sasso come fermaporta, applica sotto dei gommini antiscivolo, che saranno utili anche per proteggere il pavimento da graffi.

Souvenir

COSA OCCORRE: Piccoli sassi di varie forme, meglio se più o meno triangolari; colori acrilici: bianco e altri colori a piacere; pennello; pennarello nero; matita.
COME SI FA: Dipingi i sassi con il bianco e lascia asciugare perfettamente. Con un tratto leggero di matita, disegna l’occhio; dipingi la zona attorno che desideri colorare a contrasto. Per facilitare il lavoro, come spiegato nelle proposte precedenti, dipingi prima un lato e quando sarà ben asciutto, gira il sasso e dipingi l’altro lato. Ripassa le linee del disegno dell’occhio con il pennarello nero.
Il consiglio: realizza così tanti sassi di diversi colori e tienili a portata di mano, da regalare agli amici come piccolo souvenir scacciaguai.

Decorare la casa con i sassi

Come utilizzare i sassi levigati dalle onde? Piatti o tondeggianti, perfettamente lisci, si trasformeranno con pochi tocchi sapienti in originali segnaposto, raffinati fermacarte, metallici fermaporta. Immersi nell'acqua dei vasi diventeranno sculture, incollati sui coperchi saranno pomoli molto speciali. Buon lavoro!

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