Lo scopo principale è quello di fare da trait d'union fra l'interno della casa e lo spazio esterno, nel modo più naturale possibile. Una delicata alchimia tra facciata, vegetazione e pavimentazione  

Quando cominciano ad arrivare le belle giornate, chi ama il verde inizia a stare il più possibile all'aperto: c'è qualcosa di più bello che fare colazione, leggere o cenare immersi nella natura? Questi spazi davanti alle abitazioni, inoltre, diventano luoghi ideali per sperimentare la coltivazione di piante in vaso, verificare la resistenza dei nuovi acquisti, nonché un pretesto per avere a portata di mano vicino alla cucina erbe aromatiche e i diversi tipi di basilico, ingredienti indispensabili per dare più sapore alle insalate estive.

Integrato

Ecco un esempio perfettamente riuscito di integrazione tra zona esterna e giardino: la superficie lastricata dove si trova il tavolo da pranzo è circondata da aiuole di piante perenni (Monarda, Helenium, Echinops, Eupatorium, graminacee...) è introdotta da un parterre di ghiaia e piccole piante. Una soluzione molto interessante che qui è stata sviluppata con cespugli di bosso, ma che si può realizzare anche con Festuca glauca, Ophiopogon, lavanda...
Il nostro consiglio: taglia il bosso due o tre volte all'anno affinché rimanga basso e fitto, e rastrella regolarmente la ghiaia: con il passare degli anni ha la tendenza a interrarsi.

Classico

Per sottolineare il perimetro di questa bella casa è stato scelto un pavimento a doghe di legno esotico (che invecchiando diventa più grigio chiaro) dato che i mattoni l'avrebbero sicuramente oscurato. La sobrietà delle piante scelte, i vasi di Agapanthus, le palle di bosso, dà un tocco molto chic e al tempo stesso delicato all'insieme.
Il nostro consiglio: se vuoi mantenere la vista sul giardino, scegli piante che non superino in altezza una persona seduta.

Rustico

Piccolo ma tipico delle case di campagna, questo terrazzo pavimentato è un rifugio perfetto per le piante riprodotte per talea, quelle convalescenti, nonché per i piccoli oggetti scovati ai mercatini dell'antiquariato. Aperto sul giardino è però protetto da un muretto e da una pergola.
l nostro consiglio: se hai una tettoia o dei montanti di legno, come in questo caso, facci arrampicare intorno delle piante (Clematis, Ipomea, Mina lobata...) per addolcire l'entrata e ricoprire di fiori la facciata.

Conviviale

Questa piccola casa di costruzione recente,  rivestita da griglie di legno, ha trovato la sua continuità verso l'esterno nella terrazza molto semplice pavimentata in legno.
Il nostro consiglio: se decidi di utilizzare delle assi di legno naturale, meglio acquistarle di pino trattato in autoclave (che non sia stato prelevato dalle foreste tropicali), o di qualsiasi altro tipo di essenza che risulti provenire da foreste soggette a controllo.

La pianta perfetta

La Photinia Pink Marble è una pianta multicolor dal fogliame persistente che passa dal verde/rosa al verde/crema durante la stessa stagione. Resiste bene in vaso ma può anche essere trapiantata in giardino, in un boschetto o in una siepe.

L'astuzia

Se tagli gli arbusti tutti gli anni (al massimo ogni due) otterrai un doppio risultato: avranno sempre un bell'aspetto e saranno di dimensioni più contenute, facendoti risparmiare spazio. Se al posto di un tagliasiepi usi cesoie o forbici maxi, il risultato sarà molto più accurato.

Il vaso adatto

Si chiamano Solar Powered Glowing Plant Pot e sono i nuovissimi vasi a energia solare: di giorno accumulano energia che sprigionano di notte grazie ai led. Acquistali on line sul sito www.firebox.com; da euro 25.

Scegli lo stile del tuo giardino

Il loro scopo principale è quello di fare da trait d'union fra l'interno della casa e lo spazio esterno, nel modo più naturale possibile. Una delicata alchimia tra facciata, vegetazione e pavimentazione

 

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