Come dare nuova vita alle vecchie spugne

Vecchie spugne, come dar loro nuova vita con il riuso creativo

Pattumiera? No, grazie! C'è speranza anche per le vecchie spugne, logore e malconce, con le quali realizzare oggetti e accessori in modo facile e creativo

Sono malconce, sporche, scolorite e – diciamolo – a volte emanano un odore a dir poco nauseabondo. Ma anche per le vecchie spugne c’è speranza. Forse non ci avevate mai pensato ma, sebbene utilizzate più e più volte per le faccende di casa, gettarle via non è l’unica opzione che abbiamo. Esistono tanti modi creativi per riciclare le vecchie spugne, anche quelle più usurate, e con pochi semplici passaggi possiamo donargli una nuova vita creando oggetti e accessori utili per la casa.

Date un’occhiata allo stipetto in cucina. Sicuramente troverete qualche vecchia spugna dimenticata lì da chissà quanto tempo. Ebbene, non buttatele e prendetevi qualche minuto del vostro tempo per una pausa creativa. Naturalmente prima di mettervi all’opera assicuratevi di pulirle per bene, eliminando ogni residuo di sporco o detersivo. Per farlo basta inumidirle con dell’acqua e metterle per trenta secondi nel microonde oppure pulirle con un normale lavaggio in lavastoviglie o lavatrice. A questo punto le vecchie spugne sono pronte per essere riciclate, ecco come.

Vecchie spugne portagioielli (e non solo)

Orecchini, anelli, braccialetti e piccole gioie di ogni tipo. Non possiamo fare a meno di lasciarci incantare da pietre e materiali che donano al nostro look quel tocco prezioso, che non guasta mai. Ma quando diventano tanti e si accumulano diventa sempre più difficile tenerli in ordine.

Cosa c’entrano le vecchie spugne con tutto questo? Possiamo riciclarle e trasformarle in piccoli sacchetti portaoggetti. Dopo averle pulite per bene, basta unirne due o più cucendole con ago e filo oppure utilizzando una pinzatrice per tessuti. Naturalmente i sacchettini tornano utili in tanti modi, non solo per i gioielli. Potremmo tenerne uno in borsa per riporre gli spiccioli, ad esempio.

Borsa porta-laptop, low cost personalizzata

Sì, avete letto bene. Riciclando delle vecchie spugne possiamo ottenere una borsa porta laptop completamente personalizzata. Il metodo è esattamente lo stesso di prima, con l’unica differenza che, essendo il portatile più grande, dobbiamo unire più spugne fino a ottenere una “tasca” delle dimensioni giuste.

Per la borsa porta laptop possiamo scegliere spugne di un unico colore – magari il nostro preferito – oppure utilizzarne di colori diversi per un effetto più allegro. Per chi vuole dare un ulteriore tocco creativo, si possono anche ritagliare delle formine dal lato con il velcro e cucirle sulla borsa porta laptop, decorandola come più ci piace.

Vecchie spugne e piante, l’idea green

Le vecchie spugne tornano utili anche per le piante d’appartamento. Ebbene sì, qui passiamo a un grande classico del riciclo di questi oggetti malmessi. Non importa quanto siano logorate, basta ripulirle per bene, inumidirle in acqua e sistemarle sul fondo dei vasi.

In questo modo le piante riescono a trattenere l’umidità e non si seccano. Una soluzione utile e davvero molto semplice, specialmente per chi corre tra un impegno e l’altro e talvolta dimentica le povere piantine assetate.

Pioggia, non ti temo!

Se c’è una cosa che accomuna tutti è la pioggia. In inverno ci sono giornate che sembrano non finire mai in cui non smette di piovere neanche per un momento. Al punto che alziamo e abbassiamo l’ombrello talmente tante volte da rifarci quasi i bicipiti. Anche in questo caso le vecchie spugne possono essere utili.

Il portaombrelli si riempie inevitabilmente di acqua, tanto da formare sul fondo una piccola pozza. Per evitare tutto questo possiamo mettere delle vecchie spugne alla base del portaombrelli, in modo che raccolgano l’umido dagli ombrelli gocciolanti. Una volta che il sole torna a splendere, è sufficiente rimuovere le spugne e strizzarle per bene.

Porta-saponette

Con una spugna da buttare possiamo salvare le saponette del bagno. Non ci credete? Abbiamo addirittura due diverse opzioni di riuso creativo, entrambe utilissime per evitare che la saponetta per il viso o per le mani si consumi troppo in fretta.

Avete presente quando si ripone la saponetta ancora umida sul porta-sapone e resta un po’ appiccicata sulla superficie, creando tra l’altro un effetto antiestetico proprio brutto da vedere? Possiamo ovviare a questo problema ritagliando una parte di spugna e usandola proprio per poggiarvi la saponetta. Oppure possiamo tagliare la spugna a metà, creando una piccola taschina, mettendo all’interno la saponetta.

Morbido imballaggio

Che siano vecchie e logore, poco importa. Le spugne sono morbide e possiamo sfruttare questa peculiarità a nostro vantaggio. In caso di trasloco o quando dobbiamo trasportare oggetti delicati, come piatti, bicchieri e altro, possiamo riciclare le vecchie spugne trasformandole in materiale di imballaggio.

Basta porne uno strato sul fondo dello scatolone e poi, via via, frapporle tra un oggetto e l’altro per ammortizzare gli urti ed evitare che strofinino tra loro. Se abbiamo a che fare con oggetti particolarmente delicati, inoltre, possiamo avvolgerli direttamente con le spugne e fermare il tutto con una pinzatrice.

Découpage creativo con le vecchie spugne

Per chi ama fare piccoli lavori di découpage in casa, si possono usare le vecchie spugne come stampi per dipingere. Vanno bene anche quelle particolarmente consumate, non importa. Basta ripulirle, intingerle nel colore che abbiamo scelto e picchiettare sulla superficie da decorare, dandole un effetto-tampone davvero unico.

Possiamo anche ritagliare le spugne usate con le forme che più ci piacciono, immergerle nel colore e infine usarle come stampini. Un’idea simpatica e creativa anche per i bambini, che in questo modo possono dar spazio alla loro creatività con formine e tempere.

Allegre decorazioni per la stanza dei bambini

A proposito di bambini, le vecchie spugne possono diventare anche delle coloratissime decorazioni per la loro stanzetta. Anziché gettarle via e segnare per sempre il loro destino, ritagliandole di tante forme e dimensioni possiamo dar vita a sagome morbide da appendere o attaccare alle pareti o nei lettini.

Realizzarle è molto semplice, perciò anche i bimbi possono mettersi all’opera creando le forme che più gli piacciono. Stelle, cuori, fiori e tanto altro: la stanza dei bambini diventerà allegra e colorata.

Togliere i peli di cani e gatti

Cani e gatti sono una gioia per gli occhi e per il cuore. Un po’ meno per tessuti, divani, abiti e chi più ne ha più ne metta. Lasciano peli ovunque, specialmente nelle stagioni di muta e a volte sembra impossibile eliminarli.

Le vecchie spugne possono tornare utili anche per questo problema. Basta prenderne una di quelle con il lato ruvido, sempre dopo averla ripulita per bene, inumidirla leggermente e passarla a poco a poco sulla superficie del divano o del tappeto. Con lo stesso metodo possiamo eliminare i fastidiosi peli anche dai letti e dagli abiti.

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