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Durante i primi anni di vita, insieme con lo sviluppo cognitivo, motorio e percettivo del sé, avvengono numerosi cambiamenti in tutti gli aspetti della sfera emotiva. Il bambino impara a riconoscere le emozioni che prova, a distinguere quelle positive da quelle negative, a comprendere anche quelle delle altre persone. Solo attorno ai 3 anni, però, raggiunge una piena consapevolezza degli stati d’animo che sperimenta ogni giorno, soprattutto nel rapporto con i suoi coetanei. La frequentazione con i suoi pari, infatti, suscita nel bambino diverse emozioni che deve imparare a controllare e, nel caso di quelle negative, anche a superare.
A questa età, possono essere di aiuto le letture che affrontano dei momenti particolari della crescita perché inducono emozioni vere e proprie come la paura, la gioia e la rabbia. Leggendole, il bambino si riconosce nelle esperienze che vive il personaggio, partecipando alla storia e non sentendosi più solo un osservatore. E’ per questo che le storie di BabyBoo, scritte da Roberto Piumini, affrontano temi critici (la gelosia, i capricci…) che lo aiutano a riflettere.