Come espellere il catarro nei bambini

1/7 – Introduzione

Nei bambini piccoli è davvero molto facile che si formi del muco e del catarro che vanno a intasare le vie respiratorie, provocando tosse, difficoltà respiratorie, asma e bronchiti di varia entità. Il catarro stagnante, inoltre, può, a lungo andare, favorire l’insorgenza di insidiose otiti; onde preservare la salute dei bambini è buona norma cercare di espellere il catarro che si è andato formando facendo ricorso a diversi espedienti. Nella presente guida s’intende spiegare come espellere il catarro nei bambini.

2/7 Occorrente

  • Aerosol,
  • Bagno caldo,
  • Propoli,
  • Miele,
  • Fluidificanti.

3/7 – Adottare le opportune precauzioni per rimuovere il catarro

Il catarro ostruisce le vie aeree superiori e inferiori, andando a riempire le parti comunicanti che collegano naso, bronchi, orecchie, testa (seni mascellari, frontali e mandibolare); per questi motivi, i danni provocati da un forte raffreddamento e dalla formazione di catarro possono essere molteplici, primi fra tutti, le bronchiti complicate da asma e otiti di varia entità, fino ad arrivare a delle vere e proprie otomastoiditi, molto pericolose in quanto possono degenerare in meningiti. Per questo motivo, quando il bambino è molto raffreddato e manifesta ostruzioni da catarro, è bene adottare le opportune precauzione per rimuoverlo e fluidificarlo.

4/7 – Utilizzare dei metodi per fluidificare il muco

I metodi tradizionalmente più comuni per fluidificare il catarro sono diversi, primo tra tutti, un bel bagno caldo, la somministrazione di bevande e cibi caldi e di opportuni sciroppi fluidificanti; in seguito, se le vie aeree basse sono compromesse (bronchioli), sarà necessario ricorrere a terapia antibiotica. Stesso discorso se vi è un interessamento dell’orecchio con manifesta otite o riempimento dei seni con conseguente sinusite di vario livello. Per fronteggiare attacchi d’asma dovuti all’ostruzione, per fluidificare il muco e per attenuare il catarro saranno utili dei preparati bronco dilatatori, cortisonici e aerosol.

5/7 – Consultare il pediatra per determinare lo stato di infiammazione

Sarà il medico a indicarvi lo stato di infiammazione e la quantità di catarro presente e a segnalarvi le cure più indicate. L’aerosol, qualsiasi sia il farmaco in esso introdotto, rimane uno dei metodi più efficaci per combattere le malattie da raffreddamento e la comparsa di catarro. Potrete invogliare il vostro bambino a fare l’aerosol utilizzandolo come un microfono in cui cantare, in modo che il piccolo si sottoponga più volentieri a questa noiosa terapia. Nei bambini più piccoli, si potrà rimuovere il muco dalle narici mediante l’uso di soluzioni saline contenute in pipette preconfezionate e utilizzando un’apposita pompetta per asportare il catarro, anche se quest’ultima non sempre è vista di buon occhio dai pediatri. Tra i prodotti naturali, ottimi per lenire l’infiammazione e diminuire il catarro ricordiamo il miele, e la propoli, quest’ultima, possiede, spiccate proprietà antibiotiche naturali, utili anche per mal di gola e orecchie.

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7/7 Consigli

  • Se il problema persiste e in caso di necessità è opportuno consultare il pediatra.

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