Come insegnare la parità di genere ai bambini

1/8 – Introduzione

Come insegnare la parità di genere ai bambini? A parole diventa un concetto troppo difficile da capire. Ecco perché sono importanti gli esempi pratici per mettere i piccoli nella condizione di rendersi conto da soli che maschi e femmine sono uguali. Se sin dalla più tenera età il concetto risulterà chiaro, anche in età adulta non avranno atteggiamenti discriminatori verso l’altro sesso.

2/8 Occorrente

  • Pazienza e impegno

3/8 – Giocare tutti insieme

Come insegnare ai bambini la parità di genere comprende degli step da seguire. Il gioco è il primo passo, se usato come strumento per spiegare praticamente la parità di genere. Usato spesso per far capire i concetti di convivenza, rispetto delle regole e degli altri, anche per l’idea di uguaglianza può essere risolutivo. Il consiglio è quello di farli giocare tutti insieme, senza distinzioni di alcun tipo. Compito delle mamme o delle maestre evitare la formazione di gruppetti! Solo se bambini e bambine trascorrono del tempo insieme capiranno davvero di essere uguali.

4/8 – Scambiarsi i giochi

Il secondo passo è aiutare i bambini a scambiarsi i giochi. Si è sempre pensato che le bambole sono adatte alle bimbe e le macchine ai maschietti. E se invece ogni tanto se li scambiassero? Il risultato non sarebbe di creare confusione nella propria identità sessuale, come molti pensano. La cosa sorprendente è che imparano a rispettarsi l’un l’altro! Così non si creano i ruoli che alimentano i pregiudizi di genere.

5/8 – Dare il buon esempio in casa

Un modo veloce di far capire ai bambini l’uguaglianza tra i sessi è dare l’esempio a casa. I bambini osservano molto i genitori e li prendono come modello da imitare. Così devono vedere il papà che cucina o la mamma che gioca a pallone col figlio! Capiranno da soli e da subito che non ci sono differenze tra maschio e femmine. E si renderanno conto che uomo e donna si possono scambiare in qualsiasi momento il loro ruolo.

6/8 – Spiegare che siamo tutti uguali

Dopo aver dato tutti gli esempi pratici e aver creato le condizioni giuste, è il momento di parlare. Spiegare al bambino che non ci sono differenze non è inutile, se ci sono già le basi per la comprensione. Aiutarlo a non discriminare i compagni è un ottimo modo per insegnare la parità di genere. Esempio: negli inviti alle feste di compleanno o nei giochi invitare tutti!

7/8 – Evitare frasi che possono confondere

Infine, è assolutamente da evitare dire certe frasi. Quali? Non piangere che sembri una femminuccia! Non giocare con il pallone ma prendi le bambole! Alcune parole possono confondere il bambino. Il risultato è di creare preconcetti che in età adulta porteranno alla discriminazione. Non esistono ruoli stabiliti se siamo tutti uguali. Quindi è fondamentale mettere da parte quei pregiudizi che probabilmente ci hanno accompagnato nella crescita per favorire uno sviluppo sano del bambino. Seguendo questi accorgimenti sarà più facile insegnare al bambino la parità di genere.

8/8 Consigli

  • Dare sempre il buon esempio
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