Cosa leggere ai neonati

1/7 – Introduzione

Il classico stereotipo della favola della buonanotte che spopola nei film, ormai ci insegna che, perlomeno ai bambini dai tre anni in poi, si possono leggere delle favole per farli dormire tranquilli, ma nessuno si pone mai la domanda su cosa leggere ai neonati. Si, perché anche loro comprendono ed esistono letture dedicate per ogni fascia d’età. Nella guida che segue cercheremo di fornire alcuni utili consigli su cosa leggere ai neonati per farli rilassare consentendo loro di entrare gradualmente nel magico mondo dei libri e delle fiabe. Vediamo nel dettaglio quali sono gli accorgimenti da applicare non solo da parte delle figure genitoriali di riferimento ma anche di zii, nonni e parenti che si trovano ad accudire il neonato.

2/7 Occorrente

  • Libri per bambini piccoli

3/7 – Favole, fiabe, filastrocche

Come prima cosa bisogna precisare che, quando si parla di neonati, la differenza non è sul cosa si legge ma sul come lo si fa. I neonati in quella fascia d’età cercano di apprendere un linguaggio che per loro è del tutto sconosciuto e provano gradualmente ad abbozzare le prime parole come meglio possono, perciò leggere li può aiutare molto. Anche se si puo’ leggere di tutto, è comunque meglio leggere delle favole, delle fiabe o delle filastrocche con tematiche adatte ai piccoli.

4/7 – Interpretazione

Innanzitutto è bene mettersi in luogo tranquillo e familiare al bambino e scegliere la giusta fascia oraria; il momento più adatto è prima che i “cuccioli” si addormentino. Come detto sopra è importante il tono della lettura in quanto i neonati devono essere interessati. A tal proposito si potrebbe interpretare la favola o la filastrocca facendo delle vocine o pronunciando più volte alcune parole in maniera tale che I piccoli prendano familiarità con i vocaboli. In questo le favole per bambini hanno un vantaggio perché non fanno uso di vocaboli particolarmente ricercati, ma sono appunto semplici e pensate per i più piccoli.

5/7 – Figure in rilievo

Un buon metodo potrebbe essere quello di utilizzare libri con figure in rilievo disponibili in in tutte le cartolibrerie o librerie specializzate. I personaggi principali o alcuni oggetti principali della scena sono in rilevo in quanto si può alzare il cartoncino e poi, girando pagina, tutto torna magicamente come prima. In genere si trovano i titoli delle favole più famose che potranno poi essere riprese in fasi di crescita successive creando un percorso evolutivo progressivo e di costruzione di significato.

6/7 – Vecchi libri

In definitiva la lettura è un piacere che accomuna grandi e piccini quindi magari è ora di rispolverare vecchi libri di favole e di condividerli con I figli. Scopriremo con piacere che potrebbe diventare una sfiziosa abitudine, quasi un momento intimo in cui si è davvero soli con i bambini e durante il quale questi ultimi possono sentirsi protetti per davvero. D’altronde leggere le favole è un bene perché i bambini non solo apprendono fin da piccoli ma imparano qualcosa che col tempo si tende a dimenticare: che i buoni vincono e i cattivi vengono puniti. Le “lezioni” apprese dalle letture li accompagneranno in tutte le successive fasi della vita assieme al piacere di avere tra le mani un buon libro. Inoltre il rapporto con le figure genitoriali viene accresciuto e rinsaldato.

7/7 Consigli

  • Siate sempre fantasiosi e coinvolgenti
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