Come rimuovere le lendini dei pidocchi

1/9 – Introduzione

La presenza di pidocchi, in asili, palestre o altri luoghi promiscui, è sempre stata motivo di preoccupazione. Una vecchia diceria attribuisce la proliferazione di questi parassiti ad una scarsissima igiene e a condizioni di pulizia minima. In realtà i pidocchi non nascono dalla sporcizia, ma si manifestano anche in contesti di buona pulizia. Basta essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. In un solo momento attaccano bambini e adolescenti soprattutto nelle scuole. Si tratta di una specie di parassita che si nutre di sangue, succhiandolo dalla cute del cuoio capelluto e causando forti irritazioni cutanee. I pidocchi si riproducono velocemente essendo degli ermafroditi. In più depositano le loro uova rapidamente, quindi è necessario debellarli con estremo tempismo. Questa guida, viene proprio in aiuto a chi ha la necessità di debellare questi parassiti nel minor tempo possibile. Ed in particolar modo, ci soffermeremo su come rimuovere le lendini dei pidocchi: le uova.

2/9 Occorrente

  • oli o schiume
  • pettine a denti stretti
  • pazienza

3/9 – Rimozione manuale

Se volete debellare i pidocchi in breve tempo, il primo passo da compiere sarà quello di analizzare le uova in modo scrupoloso. Per poterle individuare, bisogna avere un occhio ben attento, in quanto le lendini dei pidocchi sono di colore grigio o marrone e sono molto piccole. Con un paio di guanti monouso tastate ogni centimetro del cuoio capelluto di vostro figlio e controllate ogni filo dei suoi capelli. Tenete presente che i pidocchi riescono a mimetizzarsi molto bene dato che hanno la capacità di attaccarsi alla radice del capello. Una volta individuati sarebbe opportuno munirsi di tanta pazienza e con un pettine a denti fitti cercare di rimuoverli ad uno ad uno debellandone il più possibile. Questa operazione richiede estrema pazienza e tempo da dedicare ma è l’unica che risulta efficace.

4/9 – Uso di prodotti specifici

La procedura appena descritta, naturalmente non è del tutto sufficiente a risolvere il problema dei pidocchi e delle loro lendini, ma bisognerà avvalersi anche dell’uso di oli o schiume specifiche per il trattamento della pediculosi.
Al contrario, è altamente sconsigliato usare comune shampoo per capelli per tutta la durata del problema. Qualsiasi prodotto potrebbe essere aggressivo sul cuoio capelluto del bambino provocando non solo delle ulteriori irritazioni, ma anche delle allergie.
Pertanto è fondamentale usare dei prodotti specifici per il trattamento della pediculosi. Questi contengono infatti alcune sostanze molto efficaci che secondo studi scientifici mirati eliminerebbero completamente la presenza di tali parassiti!

5/9 – Differenza tra prodotto e prodotto

Al fine di sterminare tutte le uova dei pidocchi, le sostanze chimiche più efficaci da utilizzare si distinguono in 2 categorie. Le prime sono le piretrine naturali ricavate da un tipo particolare di fiore. Si tratta di una sostanza biologica la cui applicazione è stata testata come ben tollerata dai bambini. Fanno parte della seconda categoria i piretroidi. Non sono sostanze naturali, ma possiedono la stessa efficacia delle piretrine. Si possono tranquillamente usare sui bambini senza temere di provocare nessun tipo di reazione allergica. Tutt’al più i piretroidi potrebbero provocare qualche leggera irritazione. Ma si tratta di piccoli fastidi prevedibili, che nel giro di qualche giorno scompaiono completamente. Inoltre a differenza delle piretrine, i piretroidi hanno un’azione più prolungata che continua anche dopo la loro rimozione.

6/9 – Rigore nel trattamento

Per raggiungere il miglior risultato finale ed eliminare per sempre la presenza dei pidocchi e delle loro uova, il trattamento va effettuato con la massima scrupolosità. Di solito i prodotti che si trovano in farmacia si somministrano sotto forma di impacchi. Si prevede un’applicazione sui capelli bagnati di 10 minuti circa e, solo dopo che è trascorso il tempo necessario, si può procedere con l’aiuto di un pettine a denti stretti alla rimozione delle lendini.
Dopo un paio di questi trattamenti, i pidocchi dovrebbero già scomparire. In ogni caso è fondamentale controllare frequentemente il capo per vedere se è rimasta qualche traccia di pidocchio o delle sue lendini. Se si nota la ricomparsa del parassita, infatti, è bene avvisare il medico che darà le giuste indicazioni per rimuovere definitivamente le lendini e i pidocchi. È importante ricordare che anche la presenza di un solo pidocchio o di un solo uovo è sintomo di fallimento, in quanto essendo i pidocchi dei parassiti ermafroditi anche uno solo di essi si può riprodurre in autonomia.

7/9 – Isolamento del bambino

Oggi, in commercio sono veramente numerosi i prodotti che risultano essere efficaci al fine di eliminare la presenza dei pidocchi. Essi sono facilmente reperibili in farmacia ed in parafarmacia. In ogni caso, quando vi accorgete che vostro figlio ha i pidocchi evitate il contatto con gli altri bimbi. Comportatevi correttamente anche al fine di contribuire al mantenimento di un ambiente esterno più sano. Tenete vostro figlio in isolamento, almeno finché non abbiate eliminato il problema. La pediculosi è contagiosa trasmettendosi facilmente da una testa all’altra!

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9/9 Consigli

  • non effettuate mai il trattamento con i capelli asciutti

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