È statisticamente dimostrato che, se giocano all’aria aperta, i bambini si ammalano di meno. Niente più scuse quindi, tutti fuori a giocare!

Facciamoci coinvolgere da quello che piace ai nostri figli: faremo felici sia noi che loro

Sulla slitta con i bambini

«I movimenti necessari per guidare lo slittino fanno lavorare gambe, addominali e dorsali, in più allenano l’equilibrio e la coordinazione» spiega Manfred Gamper, maestro di sci con la passione per la slitta.

Come muoverti Prima di affrontare una discesa, è importante imparare a frenare. «Non serve puntare i piedi a terra, perché potresti trovare ghiaccio o cunette di neve e farti male» spiega l’esperto. «Bisogna tirare la parte anteriore della slitta verso l’alto, appoggiando i piedi a terra ma senza affondarli nella neve».

Se hai tanta energia  Ai bambini piace molto farsi trainare mentre stanno comodamente seduti sulla slitta. E per te, mamma, questo è un super allenamento. «Issare lungo un breve pendio un peso anche solo di 20 chili, è come fare 15 minuti di CrossFit, l’attività da palestra più tonificante in assoluto: rinforzi tricipiti, pettorali e spalle, ma anche le gambe e gli addominali» conclude Gamper.

Sugli sci insieme alla mamma

«Se tuo figlio è un principiante ma ha già preso qualche lezione, puoi portarlo sulle piste con te» consiglia Anna Nockler, maestra di sci specializzata nell’insegnamento ai più piccoli. «Per procedere lentamente devi tenere le gambe sempre nella stessa posizione, quella che ti permette di mantenere una velocità bassa e costante. E questo esercizio tonifica al massimo i muscoli».

Come muoverti  Il bambino si sentirà più sicuro se scenderà a spazzaneve tra le tue gambe. «In più, questa posizione è un ottimo allenamento per l’interno coscia perché per curvare e per guidare tuo figlio sei obbligata a fare presa sugli spigoli interni degli sci» prosegue l’esperta. «Quando devi correggere la posizione del bimbo, prova a metterti di fronte a lui. Mentre il bambino procede a spazzaneve, tu lo guardi e intanto lo precedi scendendo all’indietro, con le punte degli sci aperte e le code chiuse. È una posizione che tonifica i bicipiti femorali, i muscoli che definiscono la forma posteriore delle cosce».

Se hai tanta energia   «Non appena tuo figlio diventa più esperto portalo a sciare sulla neve non battuta, nel boschetto di fianco agli skilift» dice la maestra. «Lui si diverte, tu affini tecnica, abilità e coordinazione».