La casa sull'albero: alzi la mano chi non l'hai mai sognata. Una piattaforma in legno permette di trasformare l'albero del giardino in un posto magico, regno delle avventure dei più piccoli. Stare all'aria aperta diventerà un laboratorio sensoriale dove crescere, sperimentare, giocare con la natura. Dal serpente fatto con i pneumatici di riciclo alle lavagne da appendere, ecco le ispirazioni per creare fai da te un'area giochi outdoor per i bambini.
Bambini e non solo: il percorso sensoriale stuzzica la curiosità e allena alle emozioni di pancia, perché ci aiuta a ritrovare la connessione con la terra.
Dipingendo supporti diversi con la vernice lavagna è possibile aggiungere all'area giochi del giardino lo spazio dove disegnare con i gessetti.
Con il bambù è possibile realizzare percorsi sensoriali dove rilassarsi e giocare ascoltando la musica prodotta dagli elementi naturali.
Un tavolino dove giocare a tris e dama... e tanti sassi da dipingere insieme per dare sfogo alla fantasia.
Grazie al riciclo creativo pneumatici vecchi e segatura diventano gli ingredienti per un'area gioco outdoor dove correre e arrampicarsi in libertà.
Hai mai pensato di decorare l'albero del giardino con tanti nastri colorati? Un angolo da sogno per grandi e piccoli.
Una scala sospesa in legno per guardare il mondo dall'alto, imparare a fidarsi dei propri sensi, sviluppare manualità.
Il tunnel? Da realizzare con gli pneumatici vecchi dipinti.
Un po' casetta sull'albero, un po' spazio dove giocare: la piattaforma in legno si trasforma in un'area giochi sopraelevata.
Cosa ne dici di realizzare una parete d'arrampicata in giardino? Divertente per i piccoli, potrà essere utilizzata anche per allenarsi e fare fitness.
Piccole mensole e un piano in legno da fissare a una parete: l'idea per una cucina all'aperto su misura dei più piccoli.
Foderati con la plastica, gli pneumatici riciclati si trasformano in una piccola vasca dove versare l'acqua per i giochi in giardino.
Dal web le ispirazioni per realizzare un'area gioco in giardino e trasformare le attività outdoor in un laboratorio dove imparare, crescere, dare sfogo alla creatività
Giocare all’aperto sviluppa i sensi e, come spiegano gli esperti, migliora la risposta del sistema immunitario. A contatto con la natura un bambino osserva il mondo, impara, esercita la manualità, ecco perché l’area giochi all’aperto può diventare un vero e proprio laboratorio dove sperimentare e giocare correndo sulle ali della fantasia.
Fai da te la cucina giocattolo in giardino
Il gioco dei travasi è una delle attività più celebri del metodo Montessori: fin da piccolissimi i bambini amano manipolare le diverse consistenze, versare e travasare. Sfrutta il fai da te per costruire una cucina giocattolo in giardino. Ti basteranno qualche piccola mensola e un piano di lavoro a altezza bambino. Grazie a semplici pneumatici riciclati foderati con un telo in plastica è possibile ricavare contenitori per l’acqua, da riempire per i giochi in giardino.
Bambini e giardinaggio
Nella scuola materna di Mompiano, creato nel 1895 dalle sorelle Agazzi, il giardinaggio costituiva una delle attività più importanti, in grado di favorire la scoperta della natura e un approccio positivo con l’ambiente. Prendersi cura di una pianta, annaffiare i fiori, aspettare che un seme cresca sono una lezione importante del processo di crescita, perché insegnano l’arte della pazienza, l’umiltà, l’appartenenza ai cicli della natura. Aiuta i bambini a costruire un’aiuola dove piantare ciò che desiderano: sarà un’avventura.
Riciclo creativo: le idee
Stai per buttare un vecchio oggetto? Aspetta, potrebbe tornare utile! L’inesauribile fantasia dei più piccoli ci insegna a andare oltre le apparenze per dare nuova forma alle cose. I vecchi barattoli si trasformano in lanterne, contenitori per le piante grasse e terrari da costruire insieme nelle lunghe giornate di sole. Nastri colorati, spago, secchielli e palette, sassi da dipingere: ogni oggetto diventa il trampolino di lancio per la creatività. Con gli pneumatici vecchi sono tantissime le idee da realizzare, dalla spazio per i fiori a un’area outdoor dove progettare un percorso sensoriale.
Riproduzione riservata
