Una famiglia moderna può accudire sia economicamente che seguire la crescita psicologica, scolastica, fisica, sportiva e sociologica di tre figli? Può evitare di negare qualcosa a uno dei figli che, prima o poi, lo farà sentire escluso o diverso?
Quando una famiglia ha il numero di figli che corrisponde a quello che può gestire non facendo mancare nulla ai piccoli (sia in termini materiali ma soprattutto di attenzioni e presenza genitoriale) di solito non vengono fuori problemi. Ma quando il numero di figli non è stabilito tenendo conto delle possibilità e dei limiti della famiglia, cominciano le difficoltà e le insofferenze dei bambini che, ormai, sono diventati adolescenti.
La scelta del numero dei figli da avere è una delle maggiori responsabilità dei genitori che dovranno preoccuparsi oltre che di costruire e gestire bene il rapporto tra i genitori stessi e
quello con i figli, anche di come far crescere i bambini nella società attuale fornendogli gli strumenti sociali, materiali e psicologici per potersi integrare al meglio.
Il numero ideale di figli, quindi, non può semplicemente corrispondere al numero di figli che ciascuno di noi – uomo o donna, single o coppia, etero o gay – vuole avere, ma è quello che può mantenere e sostenere in tutti i sensi.