Spiare, quando il dubbio ti assale: sì o no?

  • 18 10 2012

Spiare sms, computer, la pagina facebook, di tuo marito o dei tuoi figli: lo hai mai fatto? E’ giusto o sbagliato?

Hai mai spiato? Tuo marito o i tuoi figli? Sei mai stata assalita dal dubbio e hai seguito l’impul

Hai mai spiato? Tuo marito o i tuoi figli? Sei mai stata assalita dal dubbio e hai seguito l’impulso di controllare, guardare, verificare per timore o semplicemente per curiosità? E’ giusto o sbagliato farlo?

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Un’amica ha controllato il cellulare del figlio. Glielo ha preso dalla borsa del calcetto senza fa

Un’amica ha controllato il cellulare del figlio. Glielo ha preso dalla borsa del calcetto senza farsi vedere e poi, quando lui è uscito, ha spulciato per filo e per segno il contenuto, le foto e i video. Io l’ho rimproverata: lui è un bravissimo ragazzo, va bene a scuola e nello sport, non fuma, non beve, gioca in una squadra di pallanuoto a livello agonistico.

Allora, perché andare a mettere le mani nel suo telefono, spiarlo, controllarlo?

I genitori non hanno il diritto di farlo, a meno che non ci sia di mezzo la salute e /o il benessere psicofisico dei propri figli e un pericolo reale per la loro incolumità: Tu, che ne pensi? Dì la tua e  partecipa al nostro sondaggio

In Italia, spiare il proprio marito è un reato: lo hanno stabilito più volte i Giudici, affermando

In Italia, spiare il proprio marito è un reato: lo hanno stabilito più volte i Giudici, affermando il principio per cui utilizzare strumenti tecnologici o avvalersi di detective privati per controllare il proprio coniuge è un reato. Esiste però anche una  declinazione minore dello spiare ed è controllare, avvalendosi dei propri mezzi, mani ed occhi per controllare qualcuno che  ci è vicino, marito o figli: guardare il telefono per controllare sms e  telefonate; controllare la pagina face book, fino a seguirli con l’automobile.

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Capita di non farcela proprio a resistere e sentire l’impulso, irrefrenabile, di spiare: controlla

Capita di non farcela proprio a resistere e sentire l’impulso, irrefrenabile, di spiare: controllare gli sms del proprio marito o, per altre ragioni, quello dei propri figli. Perché la preoccupazione sale, perché non si sa mai, perché lui potrebbe avere un amante o i tuoi figli potrebbero avere cattive frequentazioni o magari un fidanzato che non ti piace. Forse questo non è reato e tecnicamente non si chiama spiare ma, in fondo, lo sappiamo bene: è un modo di spiare anche questo.

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Spiare, o controllare, marito e figli, è un fenomeno  abbastanza frequente. Attenzione però:

Spiare, o controllare, marito e figli, è un fenomeno  abbastanza frequente. Attenzione però: è un gesto che si compie per mancanza di fiducia, perché un sospetto si insinua nella nostra mente e si pensa che non ci siano altri modi per verificare la realtà.

Attenzione però: gli esperti raccomandano di non eccedere nei controlli, sia nei confronti del proprio partner che nei confronti dei propri figli, a meno che non ci sia in ballo qualcosa di veramente grave.

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Se oggetto del tuo controllo è vostro marito, è il segnale che qualcosa proprio non va. In lui o i

Se oggetto del tuo controllo è vostro marito, è il segnale che qualcosa proprio non va. In lui o in te, qualcosa non sta funzionando nel modo giusto. Controllare gli sms, la pagina facebook o le chiamate del proprio marito denota una mancanza di fiducia: significa che qualcosa non funziona più come dovrebbe.

Hai il sospetto che lui ti tradisca o sia in qualche modo in difficoltà ma non sai come scoprirlo? Un sms o una telefonata sospetta può essere certamente rivelatrice. Attenzione però, l’equilibrio tra due persone è qualcosa di molto delicato e ogni tanto chiudere un occhio è meglio … oppure no?

Insomma, spiare anche se non in modo tale da commettere un reato, è sempre un gesto che implica una mancanza di fiducia, in sé stessi o nella persona che si spia: marito, compagno, fidanzato, o figli che siano.

Spesso spiare è solo l’ultima spiaggia e si potrebbe evitare: con il dialogo e con il sesto senso, tutto femminile, dote preziosissima di ogni donna.

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