collega di lavoro intrattabile

5 cose che puoi fare se lavori con qualcuno che ti è davvero antipatico

  • 22 05 2021
Se è vero che puoi scegliere il posto di lavoro giusto per te e le tue competenze, è altrettanto vero che difficilmente potrai sceglierti i colleghi che avrai vicino. Ecco cosa fare se lavori con persone difficili

Hai un collega di lavoro intrattabile? Può succedere. Sarebbe davvero fantastico potersi scegliere i colleghi, ma più spesso che no sono altre persone a farlo per noi. Un po’ come la famiglia, l’ufficio e il suo personale ti “capitano”. Puoi fare qualcosa, però, se la situazione non ti piace.

Ci sono alcuni elementi che per via del loro modo di fare non riescono a rientrare tra le tue simpatie, né a guadagnarsi il tuo rispetto in alcun modo. Forse è una questione di incompatibilità di base, forse semplicemente avete cominciato con il piede sbagliato. Di qualunque cosa si tratti, adesso siete sul punto di dichiararvi guerra a vicenda. Cosa fare per evitare il disastro? Ecco cinque cose che si possono fare quando lavori con qualcuno che ti è antipatico.

Tieni a freno la lingua: niente gossip

Il gossip e i pettegolezzi sono l’erba cattiva che fa germogliare la pianta della sfiducia all’interno di un ambiente di lavoro. Pur essendo quasi del tutto inevitabili – siamo esseri umani, no? – non dovrebbero mai diventare l’unico argomento di discussione tra le scrivanie.

È facile parlare male di un collega che non ti piace. La tentazione è forte, e spesso si trae un certo piacere dal venire a sapere che anche gli altri hanno una cattiva opinione del collega di lavoro intrattabile. A volte il pettegolezzo disinnesca meccanismi negativi peggiori, ma spesso ne è la causa scatenante. Riflettici: che benefici può dare il gossip? Che cosa risolvi parlando male di una persona che non ti piace?

Non solo parlare male di qualcuno mette in cattiva luce questa persona, ma metterà in una posizione discutibile anche te. E non c’è nessun beneficio produttivo a farlo. Solo uno sfogo momentaneo che, di sicuro, avrà bisogno di una nuova valvola di lì a poco tempo.

Collega di lavoro intrattabile: chi di voi due è il problema?

Fai un passo indietro e analizza la situazione con il tuo collega di lavoro intrattabile. Sei sicuro che il problema sia lui – o lei? Potresti magari essere tu che stai reagendo in maniera troppo negativa a un comportamento che, a ben pensarci, non è così importante? Può essere che l’incompatibilità con questa persona derivi da come siete fatti.

Prima di procedere con un confronto diretto con l’interlocutore, è buona regola farsi un piccolo esame di coscienza. Lo scrupolo non è mai troppo, ed è bene valutare ogni aspetto della dinamica relazionale col collega. Il motivo? Semplice: qualora dovessi andare a parlarne con lui o con un capo, questi saranno pronti a puntare il dito contro di te. Sei al di sopra di ogni sospetto, o forse ti rendi conto che si è iniziato col piede sbagliato?

Nel caso in cui le lamentele siano valide, è giunto il momento di passare allo step successivo.

Parla con il collega in privato per discutere il problema

Molte guide sul comportamento consigliano di fare un elenco scritto dei problemi che hai riscontrato con il collega di lavoro intrattabile. Noi sconsigliamo di farlo. Davanti a un elenco puntato di colpe presunte e accuse, anche la persona più mite del mondo si metterebbe sulla difensiva. Tu cosa faresti al suo posto?

Quello che devi fare è mettere in ordine le idee e richiedergli un colloquio privato – e dunque evitare il confronto pubblico – per discutere della faccenda. Parlagli di come le sue azioni stiano in qualche modo rovinando la tua esperienza lavorativa. In che modo il suo atteggiamento negativo si ripercuote su di te? Sii gentile e mai insolente. A volte le persone semplicemente non si rendono conto di stare tenendo un comportamento sbagliato. Altre volte, davanti a un’accusa troppo acuminata, potrebbero rispondere a malo modo.

L’obiettivo di questa discussione non è lo scontro, ricorda, ma il confronto. L’esito di questa conversazione dovrebbe dare soluzioni il più possibile permanenti alla questione, e dovrebbe essere il frutto di un compromesso costruttivo.

Parla anche con il tuo capo, chiedendogli consigli per imparare a gestire la situazione. Non partire dal presupposto che sia lui a doversi mettere in mezzo per risolvere tutto. A meno che, naturalmente, le trasgressioni di questo collega non siano veramente gravi e pericolose per il tuo benessere.

Quando tutto fallisce, limitati a ridurre il contatto

Sai com’è il detto? Non sfidare l’idiota, poiché ti trascinerà al suo livello e ti batterà con l’esperienza. Se il tuo tentativo di confronto fallisce, e hai già discusso con il capo in merito alla situazione che ti crea disagio, è giunto il momento di salvaguardare te stessa.

Quando tutto va a monte, arriva il momento di proteggersi, allontanandosi il più possibile da questo elemento di disturbo. Chiedi di essere riallocata a progetti che non prevedono la sua presenza, ed evita in ogni modo di incontrarlo anche solo in sala caffè.

Non coalizzarti per affrontare un collega di lavoro intrattabile

Lo hai imparato alle scuole medie, e probabilmente già lo sai. Però è bene ribadirlo. I gruppetti non solo ledono gravemente alla produttività, ma sono anche la causa di incomprensioni e prese di posizione a prescindere, senza capire la situazione.

Evita di coalizzare i colleghi di lavoro e reclutarli per la tua causa, anche se il collega intrattabile sta facendo lo stesso.

Questo articolo presuppone che sia tu l’adulta nell’ufficio: evita la campagna elettorale e affronta il problema in maniera matura. Dovrai essere civile per mettere a fuoco in problema in maniera obiettiva, ed essere un elemento determinante per la risoluzione pacifica.

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