esfolianti viso

Desiderio di pelle nuova? Prova un esfoliante

Una guida ai prodotti esfolianti, divisi per categoria ed esigenze. I cosmetici più nuovi si usano come dei peeling in cabina, una o due volte alla settimana. Rigorosamente da risciacquare

Ogni tanto nella beauty routine, andrebbe inserito un prodotto esfoliante. L’ideale è ricorrervi ai cambi di stagione, ad esempio dopo l’estate o ai primi cenni di primavera. Ma, se la pelle tollera il contatto con gli acidi esfolianti, si può aumentare la frequenza dei peeling chimici domiciliari, arrivando a un intervallo di tre mesi.

La ciclicità nell’uso degli esfolianti è importante, dicono i cosmetologici. Non tanto per una questione di “resistenza” al principio attivo, quanto per dare un forte impulso alla pelle a rinnovarsi. Pare, infatti, che smettere e riprendere le cure esfolianti sia una mossa furba per rendere la pelle più ricettiva. E così risponde meglio all’input di rinnovarsi, proprio ciò che promettono (e mantengono) gli acidi esfolianti.

Perché usare una crema esfoliante

Perché aggiungere un prodotto esfoliante al proprio beauty case? La risposta più sintetica è: per rendere più bella la pelle! Poi, nello specifico, creme e sieri esfolianti vanno scelti in base alle esigenze della propria pelle:

  • ridurre l’aspetto dei pori dilatati;
  • affinare la grana;
  • contrastare la microrugosità, tipica di una pelle secca e disidratata;
  • illuminare il colorito;
  • attenuare le discromie;
  • combattere la tendenza alle imperfezioni.

Come si sceglie l’esfoliante

La regola principale della scelta del prodotto esfoliante si basa sull’ingrediente. Per orientarti tra creme, sieri e lozioni, tieni a mente questo schema generale:

  • gli AHA, alfa-idrossiacidi, sono indicati per le manifestazioni del photoaging: rughette, discromie, irregolarità del colorito (i più noti sono l’acido glicolico e l’acido mandelico).
  • i BHA, beta-idrossiacidi, sono specifici per le pelli miste, grasse e acneiche poiché combattono la tendenza alle imperfezioni (il più noto è l’acido salicilico).
  • i PHA, poli-idrossiacidi, sono considerati i nuovi acidi esfolianti dall’azione più sof (i più usati in cosmetica sono l’acido lattobionico e il glucolattone).

I prodotti esfolianti da provare

Sieri, creme, lozioni: guarda i prodotti più nuovi per un efficace peeling chimico. Alcuni si usano tutti i giorni, altri invece da una a tre volte alla settimana, ma tutti non si abbinano ad altri ingredienti potenzialmente irritanti come il retinolo. Banditi anche gli scrub meccanici: sarebbe un’inutile operazione esfoliante.

Glicoisdin 8 SOFT di Isdinceutics

Contiene il 3,2% di acido glicolico, che esfolia la pelle in superficie, aiutando a levigarne la texture, soprattutto quando questa presenta irregolarità dovute alla secchezza cutanea. Inoltre, favorisce il processo di rinnovamento cutaneo, poiché stimola la produzione di collagene, la proteina responsabile della tonicità. Grazie all’olio di borragine, questa crema esfoliante dona confort ed elasticità alla pelle.

Glicoisdin 8 SOFT, crema esfoliante, Isdinceutics (38,90 euro in farmacia)

Il prodotto ideale per una pelle secca che presenta microrugosità.

Renewal Peel Serum di MIAMO

Si applica a giorni alterni per 3 sere a settimana. E lo si lascia in posa dai 5 ai 10 minuti, per poi risciacquarlo con acqua fredda. Serve a migliorare l’aspetto della pelle nel suo complesso: contrasta i segni di acne, le discromie del colorito, le linee sottili e in genere la texture poco uniforme. Merito del brevetto ELPA25, riconosciuto nel dicembre 2022 per l’originalità del mix di acidi esfolianti (acido lattobionico, acido fittico, acido mandelico, glucolonattone).

Renewal Peel Serum, siero esfoliante, MIAMO (98 euro la confezione da 8 tubi, in farmacia).

Il prodotto ideale per chi cerca una cura intensiva.

Breakout Clearing Liquid Peel di Dermalogica

Un peeling chimico domiciliare formulato contro brufoli e imperfezioni. Da usare solo 1-2 volte alla settimana. Si applica in quantità abbondante sulla pelle detersa, e si lascia agire sino a 10 minuti. Poi va risciacquato con cura. Nella formula spicca l‘acido salicilico al 2% specifico per disostruire i pori.

Breakout Clearing Liquid Peel, peeling esfoliante, Dermalogica Clear Start (da 31 euro).

Il prodotto ideale per combattere i segni dell’acne.

Glyco Peel di Bionike Cosmeceutical

Una pratica confezione di 50 dischetti imbevuti di soluzione concentrata di acido glicolico al 20%. Dopo la detersione serale, si passa uno o due dischetti su viso e collo e si lascia agire per qualche minuti. Poi si risciacqua e si procede con l’abituale crema da notte, meglio se nutriente e priva di acidi esfolianti.

Power peeling, 50 dischetti monouso, Bionike Cosmeceutical (60 euro in farmacia). 

Il prodotto ideale per illuminare le carnagioni medie e scure. 

Sleep&Peel di Filorga

Una cura notturna di un mese che aiuta a eliminare le cellule morte che rendono l’incarnato opaco. Agisce, inoltre, su rughe e linee sottili, imperfezioni e macchie. E poi supporta la produzione di collagene ed elastina, le fibre che rendono la pelle tonica e compatta. Il merito è di un cocktail ben bilanciato di alfa idrossiacidi (glicolico, malico, citrico, lattico, tartarico, piruvico). Il prodotto ha una texture cremosa, adatta per l’uso di notte, quando si desidera un trattamento confortevole.

Sleep&Peel, crema da notte esfoliante, Filorga (50 euro)

Il prodotto ideale per i cambi di stagione (il tubetto dura poco più di un mese).

AHA + BHA di SkinLabo

Un siero da usare la sera prima della propria crema da notte che, come per tutti i “cicli” di acidi esfolianti, non deve contenere retinolo o altri acidi. Aiuta a liberare i pori dalle impurità, affinando la grana della pelle che diventa così più levigata.

AHA + BHA Pure Shot, concentrato esfoliante, SkinLabo (16, 90 euro)

Il prodotto ideale per chi ha la pelle mista e grassa.

Purifying Sal di Korff

Si usa come un tonico con la differenza che rimuove le impurità e il sebo in eccesso, riduce gli inestetismi tipici di una pelle mista e grassa. Oltre agli acidi esfolianti (mandelico e salicilico), contiene niacinamide, che riduce la quantità di sebo escreto dalle ghiandole sebacee.

Purifying Sal, soluzione esfoliante, Korff (32,50 euro in farmacia).

Il prodotto ideale per chi cerca un rimedio quotidiano altamente purificante.

Time Control di Diego dalla Palma

Un siero dall’azione peeling progressiva. Contiene 19% di acidi perfezionatori dalla formula bilanciata, in modo da essere efficace sulle imperfezioni e delicato sulla pelle. Contrasta i segni del photoaging: discromie, linee sottili, grana disomogenea. Può essere usato sia sul viso che sulle zone delicate del corpo che si desidera schiarire come ad esempio le ascelle e l’inguine, che spesso si scuriscono a causa delle cerette. Nelle formula spicca l’acido tranexamic, specifico contro le macchie scure diffuse o localizzate (senili, post infiammatore e post acne, da gravidanza, da esposizione solare, melasma). 

Time Control, micro-peeling, Diego dalla Palma (55 euro)

Il prodotto ideale per chi cerca uno schiarente non solo per il viso.

Ètas Peel di Cosmetici Magistrali

Una crema viso antirughe da usare di notte. Contiene un potente mix anti età a base di acido glicolico, RetinSphere® (un derivato del retinolo) e vitamina E. Riduce i segni del fotoinvecchiamento, poiché esercita un’azione di peeling delicato.

Ètas Peel, crema da notte antirughe, Cosmetici Magistrali (in farmacia, 35 euro)

Il prodotto ideale per la pelle ispessita che ha bisogno di essere assottigliata.

Pore Remedy di Dr Jart+

Contiene PHA, sigla che sta per polidrossiacidi, gli acidi esfolianti considerati di nuova generazione (i più noti sono il glucolonattone e il lattobionico). Questi acidi esfolianti aiutano a ridurre l’aspetto dei pori. Completano la formula il pantenolo e l’olio di semi di macadamia che rendono il prodotto più delicato. addolciscono

Pore Remedy PHA. siero esfoliante, Dr Jart+ (41,50 in esclusiva da Sephora).

Il prodotto ideale per chi cerca una soluzione contro i pori dilatati.

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