Donna che beve espresso

Galateo del caffè: il bon ton dalla tazzina al bicchiere d’acqua

Anche mentre sorseggi una tazzina fumante di espresso dovresti rispettare alcune fondamentali regole di bon ton. Ecco che cosa dice il galateo del caffè

Che esista un galateo della tavola lo sanno praticamente tutti. Ma lo sapevi che esiste anche un galateo del caffè? Già, proprio così: perfino mentre sorseggi una tazzina fumante di espresso o ti gusti la tua dose quotidiana di caffè della moka (o americano, perché no?) dovresti rispettare alcune fondamentali regole di bon ton. Ecco le principali.

Pausa caffè, un momento davvero speciale

Chi l’ha detto che un caffè è solo un caffè? I veri intenditori e i coffee- addicted lo sanno bene: la pausa caffè è un momento speciale. È uno spazio solo per sé, in cui si riesce finalmente a staccare – anche se solo per un fugace attimo – dai ritmi frenetici e dagli innumerevoli impegni della giornata. È una coccola che ci si regala per ricaricarsi, assaporare qualcosa di buono e speciale, rilassarsi e divagare. Del resto, ha sempre avuto un significato speciale. Basti pensare che un tempo era tipico delle élite ritrovarsi davanti proprio a una tazzina di caffè per discutere di politica, arte e letteratura.

Il coffee break è irrinunciabile anche e a maggior ragione ai tempi della pandemia, quando ci sono permesse ben poche distrazioni. Hai presente quel momento di puro stacco che ti concedi mentre sorseggi il tuo espresso (o la tua tipologia preferita) e che non riesci a replicare in nessun altro modo? Per renderlo ancora più unico, impara le regole del galateo del caffè.

Come servirlo

Se vuoi rispettare il galateo del caffè devi sapere innanzitutto come servirlo. Mentre riempi la tazzina, prepara il piattino, appoggiando il cucchiaino sulla destra. Quando la bevanda è pronta, metti la tazzina sopra al piattino con il manico verso destra, vicino al cucchiaino. Solo a questo punto puoi portarla in tavola.

Quando si hanno ospiti

Fai attenzione, però: se hai ospiti non dovresti mettere il caffè allo stesso tavolo a cui avete pranzato o cenato. L’ideale è servirlo in salotto. Il tocco in più? Accompagnarlo con un buon dolce fatto in casa e allestire un tavolino con tutto l’occorrente, dalla zuccheriera alla lattiera, fino alle posate e a eventuali liquori.

Se usi la moka, puoi essere un po’ più informale: portala tranquillamente in salotto insieme alle tazzine, aiutandoti con un vassoio. Se invece hai una macchina da caffè, prepara al massimo due o tre tazzine alla volta e servile prima di ripetere l’operazione. Così, nessuno rischierà di gustare un espresso freddo. In ogni caso lascia che siano i tuoi ospiti a scegliere se e come arricchirlo.

Il galateo del caffè dice che bisogna sempre mescolarlo

Seconda regola del galateo del caffè: giralo sempre con il cucchiaino. Sì, anche se non aggiungi zucchero, latte o altro. Il caffè va comunque mescolato perché solo così aromi e sapori riescono a distribuirsi in maniera completa e uniforme. Attenzione però: esiste un modo giusto e uno sbagliato di procedere con questa operazione. No a girare in senso antiorario. Non va bene nemmeno girare in senso orario. Come fare dunque? Effettua delicati movimenti dall’alto verso il basso. Non essere troppo veemente e concentrati: non devi urtare la ceramica con il cucchiaino e farla tintinnare.

Dove appoggiare il cucchiaino?

Dopo che hai girato il caffè dove appoggiare il cucchiaino? La risposta te la suggerisce ancora una volta il galateo del caffè: devi metterlo sulla destra del piattino in maniera delicata. Senza prima infilarlo in bocca: succhiarlo è sintomo di maleducazione.

Attenzione all’impugnatura della tazzina

È importante anche come impugni la tazzina. Innanzitutto ricordati: non è la bocca che va portata verso la tazzina, ma il contrario. Per quanto riguarda il movimento, sollevala con pollice e indice e bevi a piccoli sorsi, senza emettere fastidiosi rumori. Il caffè è caldo? Non soffiare: il galateo non lo permette. Sii paziente e attendi qualche secondo.

Il galateo del caffè vieta anche un altro gesto molto comune: tenere il mignolo alzato mentre si sorseggia il proprio espresso. Se anche tu hai questa abitudine corri subito ai ripari: non si tratta di un vezzo chic, tutto il contrario.

Il bicchiere d’acqua va bevuto prima, mai dopo

Ammettilo: anche tu ti sei chiesta, e più di una volta, se il bicchiere di acqua che spesso viene servito insieme al caffè vada bevuto prima o dopo. E nel dubbio, ti sei sempre ispirata ai comportamenti altrui. Ora il galateo del caffè ti aiuta finalmente a chiarirti le idee: l’acqua va consumata rigorosamente prima. Non ne hai voglia? Sappi che rischi di rendere l’esperienza con l’espresso meno mistica. Infatti, l’acqua toglie il sapore del pasto o della bevanda appena consumati o comunque il sapore che hai in bocca. Quale miglior modo per preparare il palato al momento godurioso che ti aspetta?

Non serve decantarlo: così suggerisce il galateo del caffè

È caffè, non vino. Non serve, dunque, che lo decanti e che giri e rigiri la tazzina fra le dita. Questa operazione non solo non serve a nulla, ma rischia anche di penalizzare la bevanda: infatti, con tutta probabilità la cremina resterebbe attaccata alle pareti della tazzina. A questo punto, conosci tutte le principali regole del galateo del caffè. Non ti resta che metterle in pratica.

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