Quali sono le aspettative sullo stipendio

Quali sono le risposte giuste alla domanda: “Quali sono le aspettative sul tuo stipendio”?

La retribuzione è uno degli aspetti che più interpretano il tuo livello di professionalità. Per questo, devi capire quali sono le aspettative sullo stipendio che possano esprimere al meglio il tuo modo di lavorare. Vediamo insieme come fare

Sia che si tratti di un colloquio di lavoro, dell’invio di una domanda o di un impiego da accettare, devi avere ben chiare le tue aspettative sullo stipendio. Quest’aspetto è infatti fondamentale perché esprime al meglio le tue potenzialità e la tua professionalità.

Non esistono delle risposte giuste a questa domanda, ma ci sono una serie di cose che puoi fare per arrivarci e capire cosa ti aspetti dal compenso che ti stanno per offrire o vogliono aumentare.

Devi così sapere come rispondere nel caso in cui ti venga posta questa domanda e non puoi farti trovare impreparata. Ricorda che è un passaggio che devi fare prima di un qualsiasi incontro di lavoro che preveda la discussione di un compenso. Scopriamo insieme come fare.

Inizia con una ricerca

Se proprio non sai cosa aspettarti, devi cominciare con una ricerca e su quello che l’azienda può attendersi da te. Grazie a questo stratagemma, puoi anche venire a conoscenza dei compensi medi offerti per una determinata mansione.

Non occorre che tu faccia una ricerca specifica ma puoi indirizzarti anche verso qualcosa di generico. Capisci il lavoro per il quale ti stai candidando e valuta le diverse opzioni, anche in base alle dimensioni dell’azienda e secondo le tue esperienze personali.

Questi sono tutti aspetti che devi prendere in considerazione prima di accettare una proposta o di rilanciare. Non devi sottovalutare, poi, lo stato di salute dell’azienda. Si tratta di un elemento importantissimo e che può aiutarti a fare una controfferta, nel caso lo ritenga opportuno.

Rivolgiti a diverse fonti: solo così puoi avere un quadro completo di quello che stai cercando e avere un’idea più incisiva rispetto a quello che devi rispondere. È un quesito importante e non devi lasciare niente di intentato.

Considera le tue necessità

Le ricerche possono aiutarti, ma le aspettative sul tuo stipendio devono partire necessariamente dalle tue necessità. Devi pensare a quello che vuoi tu e a quello di cui hai bisogno.

Calcola il tuo compenso in base al tuo stile di vita, considera di quanto hai bisogno per vivere e che non devi guadagnare meno soldi di quelli dei quali necessiti. Non lasciare niente al caso: metti nel conto le tue abilità, il tuo modello di organizzazione e le tue competenze.

Non chiedere mai meno del giusto, considerando anche i motivi che potrebbero spingere una determinata azienda a scegliere te piuttosto che un’altra candidata. Mettili in condizioni di comprendere le ragioni che ti portano a chiedere il giusto compenso o, addirittura, a chiedere di più.

Individua un limite

I numeri possono sicuramente aiutarti. Poniti un limite. Per quale cifra saresti disposta ad accettare? Per quale stipendio rifiuteresti? Qual è il tuo compenso ideale?

Stila un piano e tieni presente che, se ti trovi a fare un’offerta, allora la cifra che comunichi al tuo datore di lavoro non deve essere inferiore a quella che ritieni adeguata per la tua professionalità.

Non andare al di sotto di questa cifra perché, magari, stai pensando che questo potrebbe essere il lavoro dei tuoi sogni. Ogni impegno deve essere riconosciuto con la giusta retribuzione: devi farti valere sempre, perché è da qui che emergono le tue capacità e il tuo talento.

Preparati con una lettera di presentazione

Il linguaggio utilizzato per questa risposta è sicuramente fondamentale. Per questo, non devi farti trovare impreparata ma organizzare i tuoi pensieri in una lettera di presentazione nella quale esprimi tutte le tue richieste.

Le tue aspettative non possono che dipendere dal pacchetto che ti viene offerto. Individua una fascia di stipendio, che puoi indicare durante il colloquio con il recruiter.

Scegli le parole giuste da usare, mostrandoti sempre disposta al dialogo e a un’eventuale apertura nei confronti di chi ha deciso di assumerti. Valuta bene anche quando è il momento di rifiutare, prendendo il rischio di dire di no per sperare in un rilancio che si avvicini maggiormente alle tue richieste.

Dare le risposte corrette potrebbe infatti essere difficile se devi improvvisare, ma se hai bene in mente cosa devi dire e chiedere allora può diventare tutto più facile. Aspetta che ti venga fatta una proposta prima di esprimerti: dopo aver ascoltato bene le ragioni di chi ti vuole assumere, allora puoi spingerti nelle controproposte che ritieni opportune.

Scegli chi ti paga di più

Potrebbe sembrare scontato, ma avere idea del proprio valore è molto importante per dare una spinta alla propria carriera e per lavorare con la giusta carica e la giusta prospettiva.

Metti sul piatto della bilancia tutti gli aspetti e non solo quello che saresti disposta ad accettare per il tuo lavoro. Fai il conto delle spese fisse, dei costi del viaggio e del tempo che dovresti sottrarre alla tua vita privata per accettare questo impiego.

Nella valutazione dello stipendio rientra infatti tutto, tutto quello che comporta accettare un determinato lavoro. E non solo in termini di soldi in senso stretto ma anche di vita personale.

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