1/7 – Introduzione

La prugna è un frutto originario dell’ Asia ricco di vitamine (C, B1, B2, A) e sali minerali (potassio, calcio, magnesio e fosforo). Le prugne sono un alimento salutare e apportano numerosi benefici al nostro organismo. Svolgono un’ azione antivirale e antibatterica, aiutano a regolare il colesterolo e la pressione cardiaca, combattono le smagliature e le rughe ed hanno notevoli proprietà diuretiche e depurative. Tutte queste proprietà raggiungono il massimo di efficienza quando le prugne sono secche. In questa guida andremo a vedere dunque come essiccare e conservare le prugne secche.

2/7 Occorrente

  • Prugne, forno, barattoli sterilizzati ed ermetici

3/7 – Preparazione

Il procedimento di essiccazione è piuttosto semplice anche se richiederà abbastanza tempo. Per prima cosa lavate accuratamente i frutti dopodiché asciugateli. Ora si passa alla fase di snocciolatura. Tagliate a metà le prugne lasciandole attaccate da un lato, così che una volta essiccate risulteranno come un frutto intero e non due metà, e asportate i noccioli. Immergete ora le prugne in acqua bollente per non più di un minuto (dovrete infatti solo scottarle e non cuocerle), scolatele e lasciatele ad asciugare.

4/7 – Essiccazione

Disponete le prugne su una teglia coperta con della carta da forno evitando di sovrapporle. Infornatele a 120 ° per un’ ora circa controllando che perdano l’ acqua e cercando di non farle seccare completamente. Vi è anche un altro metodo di essiccazione sicuramente più “naturale” ma richiedente molto più tempo e condizioni meteo favorevoli. I frutti possono infatti anche essere lasciati ad essiccare al sole; in questo caso andranno disposti su delle teglie (coprendoli con un telo) e lasciati al sole per una decina di giorni ritirandoli in casa la sera.

5/7 – Conservazione

Se avete fatto essiccare le prugne in forno lasciatele raffreddare direttamente nello stesso. Una volta completata l’ essiccazione riponete le prugne in dei barattoli sterili a chiusura ermetica così che saranno protette da qualsiasi tipo di agente esterno e si conserveranno più a lungo. I barattoli andranno riposti in luoghi freschi, asciutti, lontano da fonti di calore e dall’umidità ed al buio. In questo modo le vostre prugne manterranno il loro sapore e le loro proprietà nutritive intatte.

6/7 – Utilizzi

Siete quindi pronti a gustare le vostre prugne secche. Potete mangiarle come snack durante la giornata, la sera come dolce o utilizzarle nella preparazione di crostate, marmellate o biscotti. Sono anche ottime prima o dopo lo sport dato il loro apporto energetico ed l’ elevato contenuto di potassio. Insomma la scelta sta a voi

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7/7 Consigli

  • Conservare i barattoli in luoghi freschi, asciutti ed al buio