Come e perché utilizzare gli oli essenziali in camera da letto

1/6 – Introduzione

Gli oli essenziali hanno un profumo molto forte, generalmente concentrato dal profumo della pianta da cui sono ricavati. Quando gli oli essenziali vengono usati con lo scopo di profumare, può essere divertente combinare i vari profumi: non ci sono regole, è tutta una questione di preferenze personali. Gli oli essenziali più freschi sono tutti quelli come il lime, il limone, il geranio o il pompelmo.
Vediamo dunque, con questa guida, come e perché utilizzare gli oli essenziali in camera da letto.

2/6 Occorrente

  • Oli essenziali vari, come lavanda, camomilla, olio di rosmarino, menta e basilico

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Probabilmente l’uso più diffuso degli oli essenziali è quello di promuovere il benessere emozionale, riducendo lo stress e favorendo la calma e il relax: È stato infatti dimostrato scientificamente che gli oli essenziali influenzano positivamente le nostre emozioni, poiché i ricevitori di odore all’interno della cavità nasale, si connettono al sistema limbico del cervello (area responsabile delle emozioni e della memoria). Se dopo una giornata stressante vi volete rilassare nella penombra accogliente della camera da letto, è possibile farlo utilizzando in modo intelligente alcuni degli oli rilassanti. Versate delle gocce di olio di lavanda, melissa o camomilla nelle imbottiture dei cuscini o sulla cera delle candele.

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Se volete invece utilizzare gli oli essenziali in camera da letto per trascorrere una serata romantica, utilizzate degli oli di rosa, ylang-ylang, sandalo o vaniglia. Per quanto riguarda gli armadi, prendete dei cuscinetti di stoffa imbevuti di olio di rosmarino, menta, lavanda, salvia, cedro e basilico. Bastano pochissime gocce di ognuna di queste essenze (10-12 gocce); le essenze si possono usare anche per impregnare gli appendini rivestiti di stoffa (senza farle andare direttamente a contatto sugli abiti). Se in camera da letto c’è una persona malata, bisogna disinfettare l’aria con alcune essenze come il timo, il caieput, l’eucalipto ma anche il limone, il ginepro e il pino. Questi oli essenziali riempiranno di un fresco profumo l’ambiente e terranno lontani i germi.

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L’utilizzo degli oli essenziali non cura l’insonnia ma può risultare calmante e rilassante prima di coricarvi, poiché vi permette di addormentarvi più velocemente e di rimanere addormentati fino al momento previsto per il risveglio. Tre dei migliori oli essenziali contro l’insonnia sono: la lavanda per promuovere il rilassamento, la camomilla romana che è un sedativo naturale e la salvia sclarea che presenta proprietà narcotiche.

6/6 Consigli

  • La guida è solo a scopo informativo.
  • Cerca di fare le cose con calma e segui attentamente ogni passo della guida.

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