Come eliminare le macchie di fango

1/5 – Introduzione

Il fango è un misto di pioggia e terriccio che si forma nelle strade ma anche in un giardino, su balconi e davanzali delle finestre. Se a contatto con tessuti stesi al sole o semplicemente introdotto in casa con la suola delle scarpe, può imbrattare i primi così come i pavimenti. Per ovviare a ciò, ci sono fortunatamente dei rimedi molto efficaci che vanno adottati a seconda dell’entità delle macchie, e che prevedono l’uso di prodotti di facile reperibilità in casa. A tale proposito, ecco una guida con alcuni utili consigli su come eliminare agevolmente le macchie di fango.

2/5 Occorrente

  • Gomma
  • Aceto
  • Sale grosso
  • Talco
  • Olio essenziale
  • Spazzola per abiti
  • Acido citrico

3/5 – Preparare una miscela di aceto e sale

Se macchi con del fango un tessuto in cotone non cercare di lavare la macchia quando è ancora fresca, ma invece aspetta che si asciughi e spazzola poi con delicatezza. Naturalmente è sempre necessario il classico lavaggio a mano o in lavatrice dopo aver eseguito il lavoro. Inoltre se si tratta di un impermeabile prepara un recipiente con dell’acqua caldissima, e versaci dentro dell’aceto e del sale grosso. A questo punto lascia l’impermeabile in immersione nella miscela per almeno 20 minuti, dopodichè strofinalo con del sapone di Marsiglia. Adesso sostituisci l’acqua sporca, e ripeti l’operazione fino ad ottenere un risciacquo soddisfacente. A questo punto avendo rimosso gran parte del fango, puoi inserire l’impermeabile in lavatrice per un lavaggio ad una temperatura inferiore ai 40°C, ed aggiungendo nel cestello un normale detergente ed un mix a base di sale grosso e bicarbonato di sodio.

4/5 – Immergere il capo in acqua e acido citrico

Su seta, lana e tappeti per eliminare le macchie di fango segui lo stesso procedimento iniziale, dopodichè lascia che si asciughino ed infine spazzola in modo delicato. La maggior parte dello sporco se ne andrà via come se fosse polvere. È importante tuttavia che tu riempia una bacinella con un poco di acqua tiepida e dell’acido citrico, per poi immergervi il capo per pochi minuti. Quando lo estrai, strofinalo con entrambe le mani per assicurarti che il fango si sia sciolto, dopodichè provvedi ad un accurato risciacquo. Se invece hai sporcato di fango il maglioncino nuovo di lana e noti degli aloni anche dopo averlo spazzolato, prova con i rimedi della nonna. Nello specifico cospargi sulla zona del rosso d’uovo e lascialo agire per qualche minuto, dopodichè lavalo in acqua fredda. Dopo questa operazione preliminare, lava come d’abitudine il maglioncino usando in tal caso del detersivo per capi delicati al fine di rimuovere l’odore dell’uovo. Tuttavia in alternativa all’uovo, puoi anche usare del latte che magari applichi sul maglione con un tampone creato con un batuffolo di ovatta.

5/5 – Lucidare la pelle con dell’olio essenziale

Se parliamo invece di macchie presenti su di un capo in pelle è necessario lasciare asciugare bene la macchia. Quando il fango è secco, lo puoi togliere in modo semplice sfregandolo leggermente con del talco, che con i suoi microgranuli svolge una leggera e funzionale azione abrasiva. Se tuttavia rimane ancora qualche traccia o un alone, puoi eliminare i residui della macchina con una comune gomma da cancellare. A lavoro ultimato per ridare tono al capo, prendi un panno pulito di colore bianco, versaci alcune gocce di olio essenziale non troppo aromatico e strofinalo sulla superficie in pelle. Grazie a ciò, lo otterrai di nuovo lucido, ben idratato e soprattutto profumato. A margine parliamo invece di una pelliccia che risulta visibilmente imbrattata dal fango. In questo caso utilizza semplicemente dell’acqua tiepida, ed aggiungi un po’ di bicarbonato di sodio facendolo sciogliere del tutto, dopodichè applicalo sui peli con uno spruzzino ed infine lascialo asciugare all’aria aperta. Prima di riporre la pelliccia nell’armadio, ricompattala con una spazzola per abiti a setole morbide.

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