Come modificare la disposizione dei mobili

1/6 – Introduzione

Capita molto spesso di reputare l’arredamento della propria casa monotono. Questo succede quando la monotonia prende il sopravvento. Quando si hanno poco tempo e pochi soldi, l’idea di rinnovare casa può apparire come un sogno irrealizzabile. Eppure, per donare agli ambienti un aspetto completamente nuovo, è sufficiente modificare la disposizione di mobili e suppellettili, così da guadagnare in spazio e funzionalità. Per essere sicuri di non cadere in errori grossolani, sarà necessario procedere per fasi e attenersi a poche semplici regole. Se siete interessati a questo argomento, qui di seguito vi sarà spiegato, nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come modificare correttamente la disposizione dei mobili.

2/6 Occorrente

  • Mobili
  • Abitazione

3/6 – La cucina

In cucina, i piani di lavoro devono sempre essere ben illuminati, sia di giorno che di sera. È opportuno che i cassetti e gli elettrodomestici non si trovino mai nelle zone d’angolo, perché questo ne ostacolerebbe l’apertura. Per una maggiore sicurezza e una più ampia libertà nei movimenti, tenete i fornelli lontani dal muro e dal frigorifero. Infine, non dimenticate che intorno al tavolo da pranzo deve essere lasciato uno spazio di almeno 120 centimetri, per consentire a chi è in piedi di passare anche quando qualcun altro è seduto.

4/6 – Il soggiorno

In soggiorno cercate di riempire la parte centrale con dei mobili bassi. Disponeteli come più vi piace, magari formando dei percorsi verso le aperture dei balconi o delle verande, così da permettere alla luce di penetrare con più facilità. Compatibilmente con la forma e la dimensione della stanza, mettete i divani e le poltrone a semicerchio aperto verso la porta di ingresso. Se lo stesso ambiente funge anche da sala da pranzo, lo schienale rivolto verso il tavolo può essere una soluzione per separare le due zone. Non dimenticate di lasciare almeno un metro di superficie libera davanti agli sportelli, per permettere una facile apertura senza essere di impiccio a chi transita alle nostre spalle.

5/6 – La camera da letto

In camera da letto, dovunque decidiate di sistemare il letto, ricordate che devono esserci almeno 60 centimetri liberi ai lati di fronte ai comodini, e almeno 90 centimetri di distanza con l’armadio o il comò. Se è possibile, fate in modo che non sia accostato alle pareti esterne, che risulterebbero troppo fredde e umide nei mesi invernali. In un ambiente abbastanza grande potreste anche pensare di distanziare la testata dal muro, porla di spalle ad una cassettiera o delle sedute e lasciare lo spazio sufficiente per un corridoio in direzione dell’uscita o un angolo da utilizzare a vostro piacimento. La scrivania, invece, va sempre posizionata in prossimità di una finestra e dove si possa muovere la sedia senza impedimenti.

6/6 Consigli

  • Non dimenticate che intorno al tavolo da pranzo deve essere lasciato uno spazio di almeno 120 centimetri, per consentire a chi è in piedi di passare anche quando qualcun altro è seduto.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata