Come posizionare le luci in casa

1/8 – Introduzione

La luce ricopre un ruolo fondamentale nell’arredo delle nostre case. Scegliendo la giusta posizione, l’intensità e il colore dell’illuminazione, sarà possibile creare atmosfere particolari. Potrete, poi, esaltare forme e volumi come preferite e rendere accogliente qualsiasi ambiente.
Vediamo insieme quali sono le linee guida per posizionare le luci in casa nel modo migliore.

2/8 Occorrente

  • Il tipo di illuminazione che preferite

3/8 – Dimensione del locale

Per una buona riuscita del progetto di illuminazione della casa, bisogna tenere presente alcuni elementi. Molto importante è la dimensione del locale, per capire con precisione la quantità di luci che ci occorrono. La posizione dei mobili è utile, in fase di installazione delle luci, per stabilire dove collocare degli elementi come i lampadari. Anche il colore delle pareti è da tenere conto, perché i colori scuri tendono ad assorbire la luce. Ogni ambiente, poi, nasce per soddisfare esigenze diverse e quindi anche il tipo di illuminazione sarà differente.

4/8 – Cucina e zona pranzo

La cucina necessita di un buon sistema di luci dirette, soprattutto nella zona del lavello e dei fornelli. Molto utili sono i faretti direzionali, con cui sarà possibile indirizzare il fascio luminoso dove occorre. Nella zona pranzo, invece, le luci a sospensione in corrispondenza del tavolo sono la soluzione migliore. Permettono di vedere al meglio i piatti serviti in tavola. Nelle dispense sarà sufficiente inserire direttamente nel mobilio delle piccole lampade led.

5/8 – Soggiorno

Il soggiorno è il centro della casa e le luci sono fondamentali. A seconda dell’arredamento e delle caratteristiche costruttive, possiamo scegliere gli elementi a cui dare maggior risalto. Le luci ambientali rivolte verso l’alto sono utili per sottolineare i dettagli architettonici. Danno anche un maggiore senso di spazio alla stanza. È possibile scegliere la luce di un colore caldo oppure più freddo. Sopra i quadri possiamo optare per dei faretti che permetteranno di mettere in evidenza oggetti e manufatti pregiati. Un lampadario o una plafoniera a soffitto sono l’ideale per l’illuminazione della parte centrale della stanza. Nell’area dei divani è meglio optare per la luce diffusa delle abat-jour. Si possono anche scegliere lampade da terra e posizionarle in modo che la luce provenga dal retro, per facilitare la lettura.

6/8 – Camera da letto

Nella camera da letto è meglio optare per una plafoniera al soffitto, che darà luce a tutta la stanza. Sarà necessario poi avere un’abat-jour posizionata sul comodino e sulla scrivania. In quest’ultimo caso si dovrà fare attenzione al fatto che il fascio luminoso provenga sempre dalla parte opposta rispetto alla mano con cui si scrive. Negli armadi si possono mettere dei faretti o dei piccoli led.

7/8 – Bagno

Il bagno è un locale abbastanza problematico perché è il più umido della casa. Anche in questo caso è utile partire da un’illuminazione dall’alto, per poi proseguire con la zona del lavabo e dello specchio. Fate in modo che la luce non arrivi direttamente negli occhi. Per evitare che infastidisca, fate in modo di farla giungere uniformemente da tutti i lati.

8/8 Consigli

  • Scegliete le luci in base alle dimensioni e all’arredamento della stanza

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata