Senza dubbio il legno (come altri tipi di materiali) per poter rimanere integro a lungo ed esteticamente perfetto, ha bisogno di particolari cure che consentano di salvaguardarlo da diversi fattori, come l’umidità, la polvere e i parassiti. Ecco alcuni consigli per pulire nel modo corretto tutti i mobili e gli oggetti in legno che hai in casa.

Come pulire il vimini

Per togliere aloni scuri e segni del tempo è possibile pulire in modo naturale sedie e tavoli in vimini utilizzando acqua calda e bicarbonato, con spugna e uno spazzolino da strofinare nei punti più critici.
Se desideri rinnovare il colore e mantenere curato il vimini, puoi usare acqua ossigenata 100 volumi: attenzione, in questo caso è necessario munirsi di guanti ed eventualmente occhiali protettivi. Con una spugna strofina il legno con l’acqua ossigenata, lascia asciugare, poi dipingi di nuovo usando una vernice trasparente o la lucidatura con la gommalacca. Nel caso in cui il vimini sia molto sporco, puoi iniziare a pulirlo con acqua e ammoniaca, poi ripetere con acqua ossigenata e infine raggiungere l’ultima fase del lavoro con la verniciatura. Ami i rimedi naturali? Scegli spazzola da bucato, acqua calda e sapone di Marsiglia.

L’approccio al legno antico

Cerca di modificare l’assetto originario del mobile il meno possibile: la sua bellezza è data anche dalle piccole imperfezioni, screpolature e segni del tempo. Puoi lavare il mobile con acqua tiepida e scaglie di sapone di Marsiglia, oppure, nel caso di sporco intenso, acqua e ammoniaca, dal potere fortemente sgrassante. Poi lascia asciugare. Evita il flatting e lo smalto, che coprono snaturando le peculiarità del legno. Decisamente meglio, se non sei esperta, pulire il mobile ed eventualmente ravvivare il colore utilizzando tinture a acqua come i mordenti, da mescolare all’acqua in proporzioni differenti a seconda della sfumatura che vuoi ottenere. Puoi ultimare il lavoro passando la superficie del mobile con 50% di petrolio e 50% di olio paglierino, utile anche come anti-tarme. Una volta asciutto, dopo circa 3-4 giorni, potrai passare una mano di cera d’api con uno straccio morbido di lana.

Legno in cucina

Se desideri pulire in profondità le sedie in legno della cucina, utilizza acqua tiepida e una goccia di ammoniaca o acqua ossigenata a 24 volumi. Sarebbe consigliabile mantenere pulita la superficie del tavolo, più utilizzata, con un semplice panno umido o eventualmente qualche goccia di limone fresco o aceto. I cassetti non scorrono bene? Fai scivolare sulla sommità un pezzo di sapone di Marsiglia​ asciutto. Puoi preparare un’emulsione naturale con olio (d’oliva o lino) e limone: ti aiuterà a mantenere brillante il legno.

Come pulire il mobile antico

I mobili antichi normalmente si puliscono solo con uno straccio di lana. Eventualmente puoi utilizzare anche la cera d’api, da acquistare già pronta oppure scegliendo la cera dai produttori di miele per poi diluirla, sciogliendola a bagnomaria, con essenza di trementina.

Rimedi naturali per il legno

Se hai mobili e oggetti in legno, armati di pennelli di diverse misure: saranno utilissimi per scovare la polvere annidata negli angoli. Tieni presente che detersivi e prodotti che contengono alcool tendono a rovinare il legno. Nella maggior parte dei casi per curare il legno in modo adeguato ti basterà spolverare con un panno in lana oppure utilizzare uno straccio inumidito.

Hai il parquet in cucina? Puoi lavarlo con acqua dove avrai disciolto mezzo bicchiere di aceto oppure qualche goccia di olio essenziale: grazie al potere leggermente alcolico disinfetterai lasciando un profumo intenso. Se il parquet è verniciato, un panno umido può essere sufficiente per pulire, invece se si tratta di legno naturale potrai curarne il mantenimento passando la superficie con cera d’api.

Mobili laccati

Se devi pulire un mobile laccato, per cominciare prendi un panno inumidito con acqua e detersivo liquido neutro privo di sostanze abrasive; in alternativa, è possibile utilizzare una soluzione costituita da due decilitri di alcol denaturato e poche gocce di ammoniaca pura: in questo caso dovrai semplicemente passarlo con molta cura su tutta la superficie del mobile. Successivamente sciacqua per bene ed asciuga subito con un panno morbido.