1/7 – Introduzione

Le pietre preziose sono tra i principali componenti degli accessori che fanno parte del look generale di una persona. Bracciali, collane o anelli: tutti questi oggetti possono essere realizzati con pietre minerali di diverso valore. Tra le pietre minerali più diffuse vi è il turchese. La sua bellissima tonalità si abbina a stili diversi ed è adatto a tutte le età. Spesso trascuriamo però il fatto che anche queste pietre hanno bisogno di cura e pulizia. Di fatti, senza prendervi cura delle pietre preziose, queste potrebbero opacizzarsi o deteriorarsi col tempo. Ecco, quindi, una guida utile per capire al meglio come pulire la pietra turchese in modo efficiente.

2/7 Occorrente

  • Panno umido.
  • Pelle di camoscio.

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La pietra turchese fa parte di una categoria di pietre dure minerali che non hanno particolari caratteristiche. Non possiedono cioè trasparenze, né elementi di rarità. Tuttavia dovrete pulirla e curarla con attenzione. I metodi che dovrete utilizzare sono del tutto naturali e il procedimento è semplice. È importante capire quali siano le differenze tra pietra e pietra. Il turchese è una pietra dura ma porosa. Questo la rende sensibile ad una pulizia con immersione in acqua e detergente. Di fatti, il suo aspetto potrebbe essere alterato, data la sua porosità.

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Anche il sale può essere pericoloso per la pietra turchese. Questo elemento viene usato per pulire alcune pietre dure ma diverse dal turchese. In altre circostanze il sale è utile per purificare la pietra. Nel caso del turchese, però, rischia di essere molto corrosivo. Considerate queste premesse, la pietra turchese ha bisogno di una pulizia decisa ma allo stesso tempo delicata. Servitevi dunque di un panno inumidito. In alternativa potete usare la pelle di camoscio. Per asportare qualsiasi residuo di sporcizia e polvere, strofinate il panno sul turchese. Fate attenzione a non essere troppo energici. Siate comunque decisi nel gesto.

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Questo tipo di pulizia è adeguato anche a tutte le altre pietre con le stesse caratteristiche. Come il turchese, anche l’opale presenta caratteristiche di porosità che lo rendono non adeguato all’immersione in acqua. Per altri tipi di pietra potete invece usare più metodi, come l’acqua, i detergenti per stoviglie e spazzolini a setole morbide per la rimozione delle impurità. Ma occhio alle perle! Se ne possedete, dovrete lucidarle con dell’olio e non dovrete mai immergerle in acqua. Se avete pietre colorate e diamanti, ricordate di non immergerli mai insieme nell’acqua di uno stesso contenitore.

Ecco un link che potrebbe fornire ulteriori informazioni utili sull’argomento appena trattato in questa guida ——》https://www.wikihow.it/Pulire-i-Gioielli-in-Argento-e-Pietre-di-Turchese (Come Pulire i Gioielli in Argento e Pietre di Turchese).

Ecco un altro link utile da leggere a titolo informativo ——》https://www.deabyday.tv/casa-e-fai-da-te/lavori-domestici/guide/4321/Come-pulire-le-pietre-preziose.html (Come pulire le pietre preziose).

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7/7 Consigli

  • Pulite le pietre almeno una volta ogni venti giorni per garantirle brillantezza e intensità di colori.

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