Come pulire un tavolo di vetro

1/6 – Introduzione

All’interno di questa breve guida concentreremo le nostre attenzioni sulla tematica della pulizia, in quanto andremo a offrirvi delle indicazioni utili per farvi comprendere come pulire un tavolo di vetro.
Indubbiamente, uno dei problemi che si ripresentano più spesso nella pulizia della casa sono la pulizia dei vetri, in quanto gli aloni tendono a rimanere nonostante una pulizia accurata, e la lucentezza così tanto ricercata non si riesce a ottenere.
Un tavolo di vetro richiede ancora più manutenzione e cura rispetto agli altri tipi di vetro poiché le fastidiose macchie di cibo o di dita unte lo sporcano con maggior frequenza. Fortunatamente anche il tavolo di vetro più sporco e unto può essere pulito in modo efficace e soprattutto spendendo pochi soldi.

2/6 Occorrente

  • Panno in microfibra
  • Detergente, acquistato o fai da te
  • Pagine di quotidiani

3/6 – Cosa utilizzare

Il primo aspetto, che è meglio non dare per scontato è il fatto che il tavolo, prima di poter essere pulito attentamente, dovrà essere completamente sgomberato dai vari oggetti che vanno ad arredarlo. Si comincia dall’eliminazione della polvere depositata su di esso.
Il modo migliore per eliminare la polvere è utilizzare un panno in micro fibra: in commercio ci sono dei panni appositi per la pulizia di oggetti e di superfici in vetro; questi sono riconoscibili grazie ad un simbolo sulla confezione che li distingue dagli altri panni per la pulizia di superfici.

4/6 – Le due modalità di pulizia

Possiamo dividere in due differenti modalità le opportunità che abbiamo per perseguire l’obiettivo di una buona pulizia del nostro tavolo di vetro. Queste possibilità vanno calibrate in base al tempo che abbiamo a disposizione per dedicarci alla pulizia dello stesso, e ancora al fattore finanziario, che non dev’essere assolutamente dimenticato.
Partendo dall’aspetto del tempo, esso prevede l’acquisto di un detergente apposito acquistabile presso un qualsiasi supermercato mentre la seconda prevede l’utilizzo di prodotti home made, quindi a un costo molto basso. Per quanto riguarda il secondo aspetto, esso è consigliato a chi vuol avere un riscontro anche di carattere ambientale. Il composto che possiamo fare autonomamente in casa si ottiene in modo molto semplice: si devono unire dell’acqua (circa la metà del composto), dell’aceto, dell’alcool (nel caso di superfici molto delicate meglio evitare quest’ultimo) e qualche goccia di limone. Se si ha a disposizione uno spruzzino, riempiamolo con la soluzione appena creata e spruzziamone un po’ sul vetro. Si dovranno quindi fare dei movimenti circolari con il panno in micro fibra specifico per le superfici in vetro.

5/6 – Utilizzate fogli di giornale

Una volta che il nostro tavolo è pulito, sia che lo si sia pulito con i prodotti del supermercato che con il prodotto fatto in casa, si devono prendere dei fogli di giornale e asciugare il tavolo facendo, anche in questo caso dei movimenti circolari. Questi hanno la capacità di rendere il nostro tavolo più lucente.
Un aspetto molto importante è quello di andare a usare dei fogli di giornale che non siano rigidi, come per esempio quelli delle classiche riviste. Ricordatevi di non esporre ai raggi del sole il tavolo durante tutto il processo di pulizia, al fine di non creare i presupposti per la comparsa dei tipici aloni.
Eccovi un link interessante: http://vivereverde.blogspot.it/2011/04/pulizia-tavolo-di-cristallovetro.html.

6/6 Consigli

  • Durante la pulizia evitare di esporre il tavolo ai raggi solari

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