Come rimediare ad una macchia di inchiostro

1/7 – Introduzione

Le macchie, indipendentemente dal tipo di prodotto che le causa, sono sempre difficili da rimuovere. Ancora più complicato, è farlo dopo che questa si è seccata sul tessuto o sull’oggetto. Per ogni tipo, esiste un rimedio naturale e non per eliminarla. La tempestività è comunque la migliore alleata in questi casi. Infatti, procedere immediatamente dopo l’incidente, vi permetterà di faticare molto meno per farla sparire. In questa guida, tratteremo nello specifico di come rimediare ad una macchia di inchiostro. È capitato a tutti, a scuola o ad al lavoro, di ritrovarsi una penna rotta tra le mani e di trovarsele macchiate assieme a fogli, tavolo e vestiti. Sono sicuramente le più difficili da trattare assieme a quelle del caffè. Ma vediamo insieme, nei prossimi passi, qualche rimedio casalingo ed efficace per riportare a nuovo il vostro capo.

2/7 Occorrente

  • Succo di limone
  • Alcool
  • Trielina
  • Etere
  • Detergente struccante
  • Latte freddo
  • Acqua effervescente

3/7 – Succo di limone

Le macchie, se di inchiostro stilografico, vanno trattate subito. È molto importante che agiate prima che si secchino del tutto sui tessuti. Procedete come segue. Rovesciate il capo tamponandolo con succo di limone, avendo cura di sistemarvi sotto della carta assorbente. Usate parsimonia in questa operazione e cautela per non aggiungere danno al danno. Non dovete, quindi, né bagnare né strofinare la carta, altrimenti la macchia tenderà ad allargarsi. Adottate movimenti delicati e decisi al tempo stesso.

4/7 – Latte freddo

Se la macchia è di una classica penna biro, su lana e seta usate un composto di acqua e trielina. Se è sulla pelle, come ad esempio una borsa, quello che dovete fare, è utilizzare un panno imbevuto di latte detergente struccante. Passatelo delicatamente sulla superficie senza strofinare troppo. Dopo l’asciugatura, passate un panno con del latte freddo o con il caglio del latte. Se parliamo di tessuti meno delicati, l’alcool neutralizzerà il pigmento dell’inchiostro. Passatelo con un panno imbevuto di prodotto, fatelo asciugare per poi lavatelo in lavatrice.

5/7 – Alcool

Per rimuoverlo dalle dita o dalla pelle, strofinatele con la testa bagnata di un fiammifero. L’inchiostro dei timbri, lo potete smacchiare con una miscela di etere e alcool o benzina. Se la macchia è di pennarello, potete impiegare, anche in questo caso, l’alcool od il latte detergente. Nel caso in cui si tratti di china, tentate di schiarirla con ammoniaca. Mettetela direttamente sul tessuto inumidito. Questo intervento, però, potete metterlo in pratica solamente per capi non sintetici. Terminate aggiungendo dell’aceto per neutralizzare l’ammoniaca.

6/7 – Schiume a secco

Tutti i tipi di macchie di inchiostro, su tappeti o moquette, le potete eliminare con le apposite schiume a secco. In alternativa, potete adottare un metodo casalingo talvolta efficace. Prendete un batuffolo di cotone, imbevetelo di acqua frizzante (o più in generale di una bevanda effervescente). Strofinate energicamente sulla zona interessata, cercando di non allargare la macchia. Non mettete mai in lavatrice capi ancora macchiati. Il lavaggio non fa altro che fissare definitivamente l’inchiostro sui tessuti.

7/7 Consigli

  • Non mettete mai in lavatrice capi ancora macchiati. Il lavaggio non fa altro che fissare definitivamente l’inchiostro sui tessuti.

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