Come cercare gli asparagi selvatici

1/8 – Introduzione

Gli asparagi selvatici sono dei germogli che crescono spontaneamente in tutta l’area mediterranea. Nascono da una pianta spinosa appartenente alla famiglia delle Liliacae. Gli asparagi puntano fuori in primavera e hanno un gusto forte e amarognolo. Vengono utilizzati in cucina per realizzare dei gustosissimi piatti. In questa guida daremo utili consigli su come cercare gli asparagi selvatici. Vi aiuteremo a distinguere gli asparagi selvatici da altre piante simili.

2/8 Occorrente

  • coltello, guanti e bastone.

3/8 – Cosa sono

Gli asparagi selvatici sono dei germogli che vanno dal verde al rossastro. Crescono in luoghi incolti, quindi è opportuno ricercarli in terreni dismessi e sottoboschi. Sono reperibili ad una latitudine che varia dagli 0 ai 1300 metri. Gli asparagi selvatici spuntano fuori a seconda della latitudine dall’inizio primavera fino all’estate per i luoghi montuosi. La pianta da cui generano è un rovo di dimensioni variabili.
Andare a cercare gli asparagi selvatici è una buona attività fisica. Inoltre sono ricchi di proprietà benefiche per l’organismo. Contengono asparagina che è un potente diuretico e vitamina C ed E. Conviene però non approfittarne per non sovraccaricare i reni.

4/8 – Trovare la pianta

Come prima cosa, dovete trovare la pianta degli asparagi selvatici. Trovata la pianta, spostate il rovo fino a poter vedere da dove origina. Per spostare la pianta munitevi di guanti o usate un bastone per non pungervi. Gli asparagi selvatici nascono alla base della pianta. Quindi trovata la pianta è molto probabile che riuscite a raccoglierne due o tre. In un luogo adatto è possibile riuscire a raccogliere in un’oretta un bel mazzo. Per individuare gli asparagi selvatici dovete stare molto concentrati. Infatti si mimetizzano molto bene con l’erba e le foglie del sottobosco. Focalizzate la vostra attenzione su gli arbusti verdi che nascono dal terreno. Diventa davvero complicato individuare gli asparagi selvatici in zone con erba molto fitta.

5/8 – Come tagliarli

Trovati gli asparagi selvatici, tagliateli con un coltello o semplicemente con le mani. State attenti a tagliarli nel punto di transizione tra la parte legnosa e la parte morbida. Non tagliateli troppo radenti al suolo perché la parte legnosa è poco succulenta e molo dura da mangiare. Allo stesso tempo evitate di tagliarli troppo corti così da buttare parte del raccolto. Raccolti gli asparagi selvatici, andate alla ricerca di una nuova pianta e di nuovi asparagi selvatici.

6/8 – Come cucinarli

Un bel mazzo di asparagi selvatici permette di cucinare svariati piatti, da un risotto ad una frittata a piatti più elaborati. Una volta lavati e sminuzzati è possibile conservarli in frigo per circa una settimana. Si possono anche congelare per usarli nei periodi invernali quando risulta molto difficile reperirli.

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8/8 Consigli

  • Stare attenti a non confondere gli asparagi con i germogli del pungitopo.
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